Santa Mustiola

Nonostante alcuni restauri subiti nei secoli, l'edificio è ascrivibile, nelle sue forme originarie, al XII secolo. L'elemento più importante è senza dubbio l'abside, il quale presenta un bel coronamento a mensole d'influenza d'oltralpe, mutuato dal vicino cantiere dell'abbazia di Sant'Antimo.

Splendida cappella montanara!
Abside trai più belli che abbia mai visto in vita mia ma l'interno e la facciata furono restaurati nell'880.
C'è una tavola stupenda di Giuseppe Ferrari, impressionista italiano, che rappresenta Santa Mustiola e il Santo Anello.
Infatti Ireneo che aveva sepolto un cristiano fu arrestato e venne portato a Chiusi e quivi venne assistito da Mustiola, che era una cugina dell'imperatore Claudio II alla quale l'imperatore Aureliano aveva fatto uccidere il promesso sposo Lucio, che era cristiano.Lucio aveva tra regalato a Mustiola l'anello nuziale di san Giuseppe e Maria (il cosiddetto Santo Anello.
Anche Mustiola fu arrestata e, dopo che Ireneo fu martirizzato, fu fustigata a morte. Si dice che mentre tentava di scappare dalle guardie romane, Mustiola abbia attraversato il lago di Chiusi usando il proprio mantello come imbarcazione. Si dice anche che il 3 aprile di ogni anno, all'alba, sul lago si riveda ancora la scia del mantello di Mustiola.