Castello Baronale di Acerra

Edificio medievale bellissimo,ma l'organizzazione all'interno creata dall'istituto Classico Imbriani di Pomigliano è stata una rivelazione

Castello medievale con interno il museo etrusco con ritrovamenti recenti ed il museo di pulcinella stupendo da visitare

È un posto da visitare, soprattutto per i giovani, per poter conoscere la storia di un popolo e l'arte teatrale di Pulcinella, le tradizioni contadine rappresentate dai luoghi e dagli attrezzi da lavoro dell'epoca.
Ben curato nell'esposizione dei ricordi e delle maschere di pulcinella con annesso presepe.
Luogo che val la pena pubblicizzare per rendere noto il valore anche fuori al territorio Campano.

Una giovane guida ci ha raccontato la bellissima storia del castello, costruito su resti di un teatro romano. Molto affascinante.

Molto bello ed emozionante, oggi 25 Aprile 2022 visita Presidente della Repubblica Mattarella.

Castello bellissimo e ben tenuto.
Ho visitato, al suo interno, il Museo di Pulcinella e il Museo contadino.

Nei giorni della mia visita, ho assistito all'assalto al Castello: bellissima rievocazione storica!

Consigliata la visita!!!

Esperienza D.M(meravigliosa) consiglio a tutti di andare a visitarlo in quanto potrete apprendere molte cose sul nostro territorio

Castello di acerra con all’interno il museo di pulcinella. Ottimo sia per una passeggiata nei giardini che per visitare il museo, pieno di cose interessanti su una delle figure più emblematiche partenopee: pulcinella.

Molto bello e caratteristico. Consiglio

Il Castello Baronale è poco pubblicizzato ma da visitare assolutamente.
Oltre ad essere un castello al centro della città di Acerra, al suo interno si trova un museo che racconta la storia del popolo acerrano, delle sue tradizioni e soprattutto del suo simbolo: la Maschera di Pulcinella.
Lo Consiglio!!

Bellissimo questa sera ci sarà l attacco al castello alle 20 e 30 lo trasmetterà anche canale 21

Molto carino con le luci Natalizie a il suo fascino...

E un viaggio nella storia locale grazie al museo contadino e a quello di Pulcinella.
Un elogio va al suo custode per la professionalità,E al personale tutto per la cordialità.
Un grazie va alla amministrazione comunale per i concerti musicali e ai numerosi eventi di danza
Fatti nel castello baronale
Mi auguro che il sindaco si impegna di più affinché il museo archeologico finalmente potrà essere ammirato e visitato dalla utenza.

Non è da tutti avere un castello nel proprio paese, ad Acerra c'è. Lo puoi visitare con poco. Restaurato è ancora più bello.
Trovi il museo di Pulcinella, sale per mostre ecc.

Bellissima struttura storica ma poco sfruttata per ambiti culturali e sociali

Posto con atmosfera attraente.

Il Castello Baronale nasce come una fortezza quasi inespugnabile nell’800 e vive alti e bassi fino alla fine del secolo scorso quando fu trasformato in biblioteca e museo di Pulcinella, famosa maschera acerrana, nonché teatro di eventi cittadini. State all’erta, perché L a tradizione locale lo vede tuttora abitato da fantasmi.

Premesso che sono di parte perché Acerrana. Ma il Castello baronale, che ha cambiato denominazione in Castello dei Conti, è per me un luogo molto caro. Ricco di storia, sorto sull'antico teatro romano, oggi accoglie il Museo di Pulcinella, del folklore e dal civiltà contadina, unico museo al mondo dedicato alla Maschera della commedia dell'arte più popolare. Sede di moltissimi eventi culturali ma anche della scuola civica di musica, sta diventando, in seguito alla sua riqualificazione, un polo culturale di riferimento non solo per la città di Acerra ma per tutta la città metropolitana. Con la speranza di vedere presto l'apertura del museo archeologico, consiglio a tutti di visitare questo particolare castello dalla forma semicircolare e i suoi due Musei.

Molto caratteristico. Una piccola città ricca di storia e cultura... Il museo poi è il fiore all'occhiello! Bellissima esperienza.

struttura medievale appariscente e ben tenuta inoltre allinterno ce il museo di pulcinella x chi non lo sapesse era di Acerra e si chiamava paoluccio della cerra da qui trasformato in pulcinella