Palazzo Soppe

Ho scoperto questo sito grazie ad una precedente recensione. Qualcuno più curioso di me non si è limitato a scendere sul molo di attracco, ma ha esplorato riportando alla conoscenza di tutti questo sito.
Poco più che delle rovine, ma proprio per queste poche rovine, è facile capire come dovesse essere nel passato questo ricco palazzo.
Vale la pena fare qualche passo in più per entrare nella storia.
Passeggiata consigliata.

Sono i resti di un palazzo fortificato dei Soppe, una nobile famiglia veneziana di Zara, attiva nel 1500. Aveva altri possedimenti, oltre che nella città di Zara, come un altro palazzo fortificato nell'isola di Babac, di fronte al paese di Pašman. I resti di Brbinj sono abbandonati in campagna e sono una chicca solo per appassionati di ruderi. Salire sull'erta via a fianco del ristorante Antonio e prendere la prima viuzza sterrata a sinistra. Subito saranno visibili la torre, i resti della chiesa e il muro di cinta. Se seguite il muro sulla sinistra, vi troverete di fronte la piccola chiesa dal campanile a vela. Sopra la porta di ingresso sono ancora leggibili la dedica a San Biagio e il nome del benefattore, Pompeo Soppe, con relativo stemma. I muri perimetrali della chiesetta sono in piedi, manca il tetto e sono ancora visibili alcuni cotti di cui era costituito il pavimento. Una finestrella porta ancora la scritta IHS. C'è l'altare, spoglio. Portatevi le scarpe coperte, per evitare le spine.