Oratorio di San Rocco al Dagliano

La gola scavata dal Rio Dagliano è certo uno dei luoghi più emozionanti ed inattesi dello Stochalper Weg. La forra è stretta e profonda al di sotto del piccolo ponte in pietra e la presenza delle cappelle votive lungo la mulattiera testimonia la paura che incuteva il luogo. Soprattutto quella dedicata alla Madonna delle Grazie aveva fama di essere "miracolosa" per aver protetto i viandanti da frane, smottamenti e slavine durante il superamento dell'orrido.
Il vicino oratorio di san Rocco (del 1400) è invece un luogo di silenzio e di tranquillità, fuori dal mondo. Sembra conservare un bell'altare ma, ovviamente, è sempre chiuso.

Raggiungibile solamente a piedi l'oratorio è ben conservato e punto di pausa per chi percorre la via Stockalpen fra Domodossola e il passo del Monscera. Punto acqua e tavoli pic nic a 20 metri.

Scomodo da fotografare per il poco spazio ma interessante località, l'oratorio è dedicato al pellegrino San Rocco e a Santa Maria Assunta, continuando la discesa si incontra una cappelletta e il ponte sulla forra del torrente Dagliano.

Pace, silenzio e tranquillità a un quarto d'ora da Monteossolano. Da visitare sicuramente.

Pace tranquillità

In mezzo alla natura, a 15/20 minuti dal paese di Monteossolano. Bella la festa per S. Rocco che si svolge il primo sabato dopo Ferragosto.

da ristrotturare