Presanella

Saliti dalla cresta est il 30 giugno 2019 via di roccia abbastanza facile con l'avvicinamento non proprio semplice dal segantini, a seconda delle condizioni, con passaggi su neve anche marcia, crepacci, possibile ghiaccio vivo e materiale instabile, sia sulla cresta che per l'accesso alla bocca d'amola. Discesa dalla normale per la ferrata del monte nero, non banale.

Famosa montagna del Trentino occidentale, con l'Adamello si trova in zona ricca di imponenti ghiacciai purtroppo in via di forte regressione. Salita dalla normale con partenza dal rifugio Denza. Via lunga e impegnativa sale dapprima sotto la morena della parete nord per poi "girare" ad ovest e proseguire sul ghiacciaio sino alla sella Freshfild a circa 3300 mt di quota. Qui grazie ad un cavo metallico si scende sul versante sud e quasi in piano si prosegue verso la cima ben visibile ma ancora lontana. Arrivati sotto la cuspide finale si sale per cresta fino alla croce di vetta denendosi a debita distanza dallo scivolo della parete nord. Consigliato affrontare la salita ad inizio stagione con il ghiacciao ancora coperto da neve in quanto con ghiaccio affiorante la difficoltà ed il pericolo aumentano considerevolmente

Una bellissima cima, la salita in vetta è molto lunga e complessa, ma sicuramente emozionante. I paesaggi sono molto vari e dalla vetta il panorama è a dir poco stupendo.

Dopo Pinzolo si prende la strada x la val nambrone x il rifugio nambrone e si segue la strada fino a ponte d Avola si parcheggia...si prende il s.211 x il rifugio segantini e si sale seguendo ometti di pietra fino al tratto attrezzato si scende nella vallone di nardis e si sale fino al bivacco Orobico e dopo poco si arriva in vetta alla cima Presanella..

31 luglio 2013
Alzata di notte e partenza verso la Val Genova.
Lasciata l'auto presso la malga Grasselli,
m' incammino verso il rifugio intitolato all'artista pittore G. Segantini in Val d'Amola. Proseguo poi verso la Bocchetta del M. Nero che raggiungo e aggiratola per ripido versante mi porto sulla sella dove proseguo fino a raggiungere il Bivacco Orobico ( m. 3332).
Ultimo sforzo e per rocce sono sulla Cima (m. 3358).
Bellissima soddisfazione e panoramica a 360°.
Il ritorno lo seguo per lo stesso tragitto che ho fatto in salita.
Giungo all'auto alle 18,20 circa.
E rientro a casa.
Allegri Alessandro
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July 31, 2013 Rising at night and departure towards Val Genova. Leave the car at the Grasselli hut, I'm heading towards the refuge named after the painter G. Segantini in Val d'Amola. Then I continue towards the Bocchetta del M. Nero which I reach and go round it on a steep slope I take on the saddle where I continue until I reach the Bivouac Orobico (m. 3332). Last effort and for rocks I am on the Cima (m. 3358). Great satisfaction and 360 ° panoramic. The return I follow for the same journey that I did uphill. I reach the car at about 6.20 pm. And return home.
Allegri Alessandro

La cima più alta del Trentino da cui si gode un panorama a 360 gradi sulle valli Rendena e Sole.
Camminata impegnativa salendo dalla val Nardis e raggiungibile anche dal rifugio Segantini al fondo della val Nambrone. Famosa la discesa di freeride estremo lungo la parete Nord.

Fantastica vetta bella e impegnativa ma anche questa ci sono arrivato! Abbiamo dormito al rifugio d'Enza veramente molto bello e ospitale! È una lunga cima perché il rifugio è molto basso di quota! A parte questo buon divertimento a tutti voi!

Piękny szczyt i mało ludzi. Polecam z całego serca. Włochy są piękne

Ai suoi piedi panorama di incredibile bellezza stupenda

Posti da vedere,ne vale la pena