Rifugio Capanna Luigi Mambretti

Rifugio non custodito (le chiavi si possono procurare dalla sezione valtellinese del CAI oppure al custode della diga di Scais); dietro c'è il bivacco d'emergenza sempre aperto, con due posti letto, tavolo e panchina.

bello il luogo, poi io ho la casa spora la diga e e un bellissimo posto ma la roba più bella da fare e andare alla mambretti e andare un po' verso il ghiacciaio e lanciare i sassi giù per la scarpata e arrivare al fiume (carono) e se sei brava arrivano giù e se non sei brava si ferma.

Gestori molto gentili e pienamente disponibili. Esperti nell'indicazioni dei percorsi per raggiungere ogni cima nelle vicinanze e dei migliori panorami

Fantastica capanna a 2000m di altezza, purtroppo nessuna possibilità di ristoro, ma una fontana d'acqua aperta e una stanzetta in caso di emergenza accessibile sempre

Bellissima passeggiata per raggiungerlo partendo da Agneda. A giugno rifugio chiuso, aperto solo il bivacco.

Bellissimo Rifugio, non custodito, posto su dosso in posizione incantevole, ideale punto di appoggio per traversate e per salita al Pizzo Redorta

Valle bellissima, con montagne stupende , purtroppo oggi ik ghiaccio mi ha impegnato non poco

Bel rifugio che si trova a Piateda in località Caronno.Si gode di una vista spettacolare

Luogo molto bello ....1.30 di strada dalla diga di scais

Non gestita.

Spettacolare posto.

Gestore molto gentile.

Bellissima esperienza

Punto di appoggio utile per escursioni più lunghe ma anche punto di arrivo per un escursione piacevole (anche se un po' troppo al sole).Da fare preferibilmente in primavera o tarda primavera visto che la camminata è quasi tutta al sole.