Ciclabile delle Dolomiti Calalzo - Cortina

Amazing! Super good bike path! This is the dismissed railway from Calalzo di Cadore to Cortina d'Ampezzo so no high climbing hills and it's all tarmac. Long the way there are some bar and restaurants and some has ebike charging stations.Btw a red fox 🦊 crossed the path in front of us 🤩👍was too quick to take a picture...

Perfect spot for a picnic lunch!

Pedalare dentro ad un dipinto. È questa la sensazione che si ha mentre si attraversa il Cadore diretti verso Cortina d'Ampezzo. Sole, montagne con le cime grigio-rosa d'estate o innevate nelle altre stagioni, prati verdi, fiori di campo e piccoli paesini come fossero disegnati da artisti provetti. Una salita leggera che ci permette di godere il panorama in ogni sua sfumatura. Le bici si possono portare da casa o noleggiare in uno dei vari negozi a disposizione lungo il tragitto. Per i meno allenati ci sono pure quelle a pedalata assistita. Vi consiglio anche qualche fermata nei tanti punti di ristoro dove, oltre che ammirare meglio il panorama e prendere la tintarella, potete fare belle chiacchierate con i gestori o persone del luogo che vi indicheranno tanti posticini da scoprire mentre vi sorseggiate una delle tante bevande o assaggiate le prelibatezze locali.

Bellissimo percorso,l ho fatto a pezzi ma merita tutto a piedi stupendo

Bellissima vista posto stupendo ,per una camminata in tranquillità o un giro in bicicletta è perfetta per riposare ci sn le panchine e poi c è anche un posto dove si può sostare per bere qualcosa e rigenerarsi

Percorso bellissimo e medio facile, alternato dall'ombra delle piante, tratti al sole e suggestive gallerie. Io e la mia famiglia, l'abbiamo percorso a piedi, sicuramente proveremo a farlo in bici!

Non presenta particolari salite. Si attraversa un ambiente meraviglioso circondati da maestose vette

Con amici di diversa età, abbiamo pedalato lungo il percorso Passo Cimabanche - Lago di Santa Croce. Ciclabile molto bella, ben tracciata, con la presenza di punti ristoro e noleggio bici per non parlare dei bellissimi panorami dolomitici.

Spettacolare percorso al cospetto delle magnifiche e scenografiche montagne dolomitiche Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Il tracciato unisce Calalzo di Cadore (m.754 ) a Cortina d'Ampezzo (m.1225). Considerata, secondo me a ragione, uno dei percorsi ciclabili più belli d'Italia, è ricavata in gran parte dal vecchio tracciato della Ferrovia delle Dolomiti dismessa nel 1964. Quasi tutta asfaltata (consiglio la MTB, altrimenti dovrete prevedere qualche tratto sulla strada statale Alemagna) attraversa i paesi di Pieve di Cadore, Tai di Cadore, Vodo, Borca, San Vito. Fino a Cortina (il nostro percorso) sono km37 ed altrettanti al ritorno, ma considerate che il ritorno è prevalentemente in discesa. Lungo il percorso sono stati attivati punti di ristoro ed assistenza tecnica e abilmente ristrutturate le vecchie stazioni. La più bella è sicuramente quella di Tai di Cadore che è anche un graziosissimo Hotel (noi abbiamo pernottato lì). Vari punti d'acqua lungo il tracciato. Vi consiglio di noleggiare la bici all'inizio del percorso a Calalzo presso il Parco Giochi Tennis Marmarole, dove troverete bici muscolari (quella scelta da noi) ed e-bike a prezzi eccellenti (muscolare €30; e-bike €55 intera giornata) ma soprattutto gentilezza, cordialità ed assistenza. Ricordo anche che, volendo, potrete programmare anche un tracciato più lungo, visto che la tratta fa parte di un tracciato ancor più ampio che giunge a Lienz in Austria. Buon divertimento. Non v'è ne pentirete

Bella passeggiata a piedi o in bici, spesso esposta al sole con numerosi possibilità di fare una sosta...piacevole anche l'Antica Via Reggia, parallela alla ciclabile tra Valle e San Vito di Cadore.

L'ho percorsa sia in salita da Calalzo fino a Cortina e poi a Dobbiaco che viceversa. L'ambiente è spettacolare, le segnalazioni sono abbastanza precise, il percorso ben tenuto e le pendenze mai eccessive. Utilizzando la navetta c'è la possibilità di percorrere il tratto da Cima Banche, punto più elevato del percorso, fino a Calalzo, tutto in discesa...

Ciclabile percorsa da Calalzo a San Vito e ritorno (45 km) con normali city bike: tratta in andata con leggero dislivello in salita, ma lo sforzo è ripagato dalla bellezza dei luoghi attraversati. Il percorso si snoda attraverso galleria e ponti della vecchia linea ferroviaria; bellissimi alcuni edifici delle vecchie stazioni, in stile liberty alpino. Dopo 15 km il panorama si apre e la pista corre fiancheggiata dai monti. Lungo il percorso alcuni punti di ritrovo per fare una sosta e dissetarsi con una bevanda.

Un paradiso per ciclisti, runners o semplici podisti. Si immerge nella natura e ti permette di respirare a pieni polmoni l'aria di montagna. Segue l'itinerario della vecchia ferrovia e quindi si passa attraverso gallerie e ponti molto suggestivi

Bellissimo percorso sia in bici che a tratti a piedi

percorso meraviglioso. ci passano tutti gli anni ciclisti che vengono da tutta Europa. a me piace vedere che tanti fanno una deviazione a Pieve di Cadore . il mio paese. dove c'è la casa natale di Tiziano Vecelio ,il museo dell occhiale. il parco Roccolo con vista sul lago e la nostra splendida piazza Tiziano

Da Calalzo a Cortina 32km, circa 400 di dislivello, utile per i non allenati noleggiare una e-bike. Gli ultimi 5 km presentano tratti non asfaltati, con qualche discesa ripida dove bisogna fare attenzione. Il resto è praticamente tutto asfaltato, buona segnaletica.
Si attraversano boschi e paesi, lungo la vecchia ferrovia. Alcune stazioni sono diventate punti di ristoro.
Ho visto famiglie con bambini, in bici e a piedi.
Il rientro da Cortina è praticamente una lunga discesa, molto divertente. Altrimenti c'è l'autobus che vi riporta giù.
Ciclabile assolutamente consigliata!

Uno splendido percorso nel complesso semplice, lungo la vecchia ferrovia. Con viste mozzafiato delle uniche Dolomiti, fontane per ritemprarsi, e qua e là anche bar e oltre per chi vuole proprio fermarsi.

Semplicemente bello da passeggio e si giunge il sito didattico/archeologico di làgole con l'acqua specchia e curativa, le pozze, il tutto abbondantemente. Immerso nell'ambiente naturale lacustre. I panel del luogo sono molto curati, e pertinenti i percorsi si dividono in percorso archeologicoe percorso mitico

Si visitano posti incantevoli, senza una eccessiva fatica, a patto di avere una bicicletta di medio buona qualità, con rapporti sia posteriori che anteriori. Se poi è una giornata di sole, il panorama è fantastico.

Stupenda! Sempre al top. Tenuta benissimo. Piacevole sia per le passeggiate (a lato sinistro della ciclabile) sia per la bicicletta. Permette comunque di fare anche sola andata per poi prendere l'autobus per il ritorno.