Archeological National Museum

Fantastisch.....Federica told us the fabulous history.
Beautiful objects.

Interessantissimo museo Archeologico allestito nelle sale del castello Svevo-Angioino-Aragonese ottimamente restaurato. Visita molto coinvolgente con guida Federica, preparatissima; sala preistorica, età del bronzo, del ferro, ma la più sorprendente è la sala 4 nella corte centrale dove sono presenti le sconosciute steli litiche dei Dauni. Steli a parallelepipedo strettissimo, ornate fronte retro, con motivi geometrici, e figure umane stilizzate in vari attività; sulla sommità il supporto per una testa (quasi sempre mancante) Una bella sorpresa per una visita non programmata.

Un viaggio attraverso il tempo, da brivido. Straordinario. Dovrebbe essere affollato girone e notte!

Posto magnifico. Castello tenuto benissimo e museo piccolo ma molto interessante per una civiltà, quella dauna, poco conosciuta.

Molto interessante con la bella vista. Prezzo buono, c'è un sconto se hai meno di 25 anni.

Un'offerta culturale ben strutturata e organizzata che fa conoscere le antiche origini della Daunia, i riti, i miti e l'evoluzione tecnica, tecnologica e artistica delle civiltà che si sono succedute nei vari periodi storici del nostro splendido territorio. Le stele daunie, scoperte da Silvio Ferri, sono dei reperti archeologici unici e rappresentano i Canvas di allora dove sulla pietra venivano raffigurate le professioni dei defunti: guerrieri, marinai, artigiane, medici, sciamani, sarte, pescatori, cacciatori, allevatori, ecc. Oggi invece i Canvas si realizzano non più sulla pietra ma su pdf (a proposito di dematerializzazione e digital transformation :) Le guide del museo sono molto competenti, gentili, disponibili e simpatiche.

Visita ben organizzata e molto interessante, soprattutto per le stele daune. La signorina Anna Rita si è dimostrata una guida capace, comunicativa e simpatica. Il museo è stato allestito di recente in modo molto pertinente.

Una gran bella scoperta! Percorso museale molto interessante, arricchito dalla competenza e dall'entusiasmo della nostra guida. Non mi aspettavo un museo così ben allestito, curato e immerso in un'atmosfera suggestiva come quella del Castello di Manfredonia Angioino Aragonese con vista sul Porto e sul Golfo di Manfredonia.
Merita davvero.

Bellissimo forte sul mare, museo ben curato.

Il castello è ben tenuto e l'allestimento museale è ben fatto nonostante sia meno ricco di altri musei archeologici.
Si accede a turni ogni mezz'ora perché è previsto l'accompagnamento del personale che spiega la struttura e i reperti.
Le stele daunie il vero pezzo forte.

La Magia del museo all'interno del castello svevo-angioino-aragonese. abbiamo partecipato in visita guidata (prima domenica del mese "a gratis") con i/le volontarie della pro loco di Manfredonia che hanno avuto una chiarezza espositiva ed un savoire faire veramente entusiasmante (da "rizzicare le carni" appunto, cit.). ci torneremo, bravi!

Le musée récemment rénové avec soin expose une collection très intéressante d'objets liés au peuple antique Dauniaen qui s'était installé dans la région du Gargano. Les stèles sont singulières par leur motifs, merveilleux témoignages de la vie de ces habitants.

Museo situato all'interno del castello, consigliatissimo!

Le stele daune
La vera attrazione del Museo di Manfredonia sono le famose stele daune.
Rappresentano una delle più alte testimonianze della cultura protostorica italica.
La loro "scoperta" risale agli anni '60 e, non essendoci decorazioni nella parte inferiore delle lastre, si pensa che esse venissero infisse nel terreno e che fungessero da segnacolo funerario, si suppone che le stele, fatte di pietra calcarea ricavata dalle vicine cave garganiche, venissero lavorate localmente.
Di più difficile interpretazione, invece è l'origine delle immagini e i contenuti espressi.

Fantastico museo con reperti molto interessanti ed una vista unica dalle torri. Ottima la guida.

Collezione di stele daunie e scultura fantastica.