Monumento Memoriale Ass. Combattenti FFAA

Omaggio alla Resistenza fu realizzato da Giò Pomodoro nel 1980. Il complesso monumentale sorge al centro di una piccola area verde ed è composto da tre elementi marmorei di differente forma e dimensione. Il primo è un cubo con le fotografie dei caduti, sorretto da un piedistallo che riporta la data del 25 agosto 1944, giorno della strage del Ponte degli Allocchi. Il secondo, più alto, consiste in una grande pietra marmorea che segna il luogo del ricordo e della commemorazione dell'eccidio. Il terzo è un basso cilindro che rappresenta una macina. La parola ''Sole'' si trova incisa lungo la superficie esterna del cilindro. Sul pavimento del basamento del monumento, a ridosso della macina-sole, sono incisi i nomi dei quattro punti cardinali che simboleggiano le fasi della vita, che nasce a est, si sviluppa a sud, cala a ovest e muore nel freddo nord (fonte Wikipedia).

Questo è un luogo di ricordi. Molto forte è impatto emotivo storico. Viene classificato come museo perché in realtà oltre a essere un luogo con una bellissima opera scultorea (complesso monumentale "Ponte dei Martiri - omaggio alla Resistenza a Ravenna", realizzato nel 1980 dallo scultore Giò Pomodoro) mostra anche i nomi e le foto di 12 partigiani morti il 25 agosto 1944, per rappresaglia contro l’uccisione di un membro della Brigata Nera, tenuti in ostaggio. L’esecuzione avvenne al Ponte degli Allocchi di Ravenna ad opera di membri della BN del capoluogo. Furono fucilati Augusto Graziani, Domenico Di Janni, Michele Pascoli, Raniero Ranieri, Aristodemo Sangiorgi, Valsano Sirilli, Edmondo Toschi, Giordano Valicelli, Pietro Zotti, Mario Montanari, mentre furono impiccati Natalina Vacchi e Umberto Ricci, entrambi insigniti della Medaglia d’argento al valor militare.

Non vorrei dare un voto a questo monumento poiché non ne vedo il motivo, tengo solo a precisare che (purtroppo) la struttura in questione non è in centro Ravenna; difatti è trascurata e sporca (poiché vicino ad una strada molto trafficata da autovetture).

La calma vicino alle mura a due passi da porta Gaza

Riposano in pace gli eroi

Omaggio alla Resistenza fu realizzato da Giò Pomodoro nel 1980. Il tutto in un piccolo giardino pubblico.

Triste, ti fa pensare a come in non tantissimi anni i "valori" sono mutati. In meglio, in peggio?

Poco valorizzato punto della memoria della città di Ravenna, artisticamente niente di che. Ho messo tre stelle per rispetto

È un monumento, non saprei che altro dire...forse se non fosse a ridosso di una strada così trafficata sarebbe più fruibile...