Gole del Fiastrone

Contesto naturalistico meraviglioso....dopo avere preso il sentiero che dalla diga porta alle lame Rosse ci siamo incamminati verso destra e siamo scesi nelle gole...percorso fantastico quasi completamente in acqua...non adatto a tutti! ci tornerò!

Si tratta di forre create a partire da 250.000.000 di anni dall'erosione del calcare tra il Monte Fiengi e il Corvo dei Sibillini. Potrebbe assomigliare alle vicine gole di Frasassi o del torrente Burano e la loro bellezza è notevole. La zona è anche ricca di grotte usate dai Frati Camaldolesi nel Medioevo e recentemente dalla resistenza antifascista. Vicino si trovano anche e le famose "Lame Rosse", effimere formazioni di scaglie di breccia rossa. Per visitarle si parcheggia a fianco della diga del Lago di Fiastra, da dove parte il percorso che se completo consta di circa 1000 metri totali di dislivello che di può fare in 4 ore comode, ma evitando le grotte degli eremiti è molto più facile e ben tenuto.
Bisogna però ricordarsi di portare dei sandali o ciabatte di plastica perché il torrente si può attraversare solo dentro l'acqua, anche se non è particolarmente scivoloso o freddo bisogna usare cautela e l'acqua dovrebbe non superare il ginocchio perchè se lo supera la corrente potrebbe essere troppo forte, altrimenti e meglio rimandare la gita nelle gole e fermarsi al lago di Fiastre magari a fare una gita in Kayak o prendere il sole.

Molte volte mi domando perché cerchiamo posti incantevoli all'estero quando in tutta Italia ne siamo veramente circondati...... Voto 10.

sentieri da trekking bellissimi ma faticosi, non adatto a tutti

Peccato che non sia più accessibile.

Se ti piace l'uomo in ammollo questo è il posto giusto.

👌

Magico

### ATTENZIONE
il sentiero non è segnalato e ci sono state frane che lo rendono parecchio inaccessibile. Inoltre da fine giugno 2022 l'accesso e consentito solo con gruppi e guide autorizzate dal parco. Il resto della passeggiata merita :)

Bellissima passeggiata,o escursione che sia. Scarponi e ciabatte,per camminare nell'acqua e sul sentiero,al bisogno. Qualche anno fa il greto del torrente era soggetto a manutenzione, quindi era pulito e praticabile. Ora i rovi e le frasche incombono ovunque, e il tutto è un po' lasciato a sé stesso. Buona la segnaletica. Nel complesso dà l'idea di un posto poco curato, insomma ci si rende conto che non siamo in Trentino Alto Adige.