Oratorio Madonna della legna

La chiesina della Madonna della Legna venne edificata nel 1638 con il nome iniziale di "Madonna delle Selve", assumendo in seguito il nome odierno (in base alla fonte delle "Memorie di Sansepolcro" di mons. Ercole Agnoletti, 1986. La strada, che era la prosecuzione di via Dogana Vecchia, che si riparte da Via Anconetana, che fino al 1935 era la strada principale per Roma, connetteva Sansepolcro con l'Eremo di Montecasale e la frazione Montagna. Nei secoli passati tale strada raggiungeva pure Bocca Trabaria attraverso la "Via Giulia", che congiungeva Montecasale alla strada di Bocca Trabaria attraverso passando per l'Abbadiaccia, nel comune di San Giustino, oppure attraverso il Passo delle Vacche, una mulattiera che collegava la frazione biturgense di Pischiano alla località marchigiana di Lamoli, frazione di Borgo Pace (PU). Questa cappella, quindi, nata come edificio religioso di campagna, fungeva anche da rifugio e da tappa per i viandanti e i transumanti.