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Fiorentino

Historical place in Torremaggiore

Updated: September 25, 2024 07:04 AM

Fiorentino is located in Torremaggiore (Town in Italy), Italy. It's address is Strada Provinciale Km 7, 71017 Torremaggiore FG, Italy.

Strada Provinciale Km 7, 71017 Torremaggiore FG, Italy

J747+GJ Torremaggiore, Province of Foggia, Italy

+39 0882 391114

comune.torremaggiore.fg.it

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Where is Fiorentino?

Fiorentino is located at: Strada Provinciale Km 7, 71017 Torremaggiore FG, Italy.

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What are the coordinates of Fiorentino?

Coordinates: 41.6062696, 15.2640117

Fiorentino Reviews

Paolo Marinelli
2024-01-12 12:04:16 GMT

In questo luogo morì improvvisamente Federico II, Stupor Mundi. Si trova in piena campagna, si raggiunge dalla strada principale a piedi, sconsiglio di salire con la macchina, vi potreste impantanare. Soltanto contemplare che la storia è passata da quel luogo oggi desolato, solo per questo vale la pena di andare. Consigliatissimo.

Francesca Fabbri
2020-08-17 15:07:55 GMT

Un luogo magico.. fuori dal tempo.. Salendo si sente solo il rumore del vento e torni indietro nella storia con il pensiero. Panorama stupendo soprattutto al tramonto.. Inoltre è un importante sito storico, Peccato non è curato. Poche indicazioni, erbacce sulle rovine, insomma è tenuto male ma la suggestione del luogo ripaga la camminata panoramica che si deve fare per arrivare alle rovine.

Valerio Agricola
2022-09-14 14:23:15 GMT

Ho visitato questo luogo ricco di storia durante l'evento che si tiene ogni anno chiamato "Suggestioni Sub Flore". Federico II si è spento in questo territorio nel 1250. Camminando si notano a terra numerosissimi cocci, segno che il posto è stato molto vissuto. Restano i ruderi della torre, della cattedrale ed altre strutture.

Alberto Gentile
2022-01-23 16:50:36 GMT

Questo è un Sito di grande importanza archeologica.
La città di Fiorentino (nel medioevo Florentinum) conosciuta anche come Castelfiorentino o Castel Fiorentino, nota ai più per essere stato il luogo ove il 13 dicembre 1250 si è spento l'Imperatore Federico II, in questi ultimi anni è stata al centro dell'attenzione di archeologi e storici.
Gli scavi archeologici del 1982-1992, hanno evidenziato elementi che fanno pensare a Fiorentino come una sede importante, una vera e propria cittadella con una cattedrale, una zona urbana e, nella parte ovest, il "Palatium" dell’Imperatore.
Questo sito archeologico è ubicato in agro di Torremaggiore (FG), a 9 km a sud di questa Città, sull'estremo versante ovest di una collina detta dello Sterparone (Raggiungibile da San Severo percorrendo la strada che porta a Castelnuovo della Daunia).
"Città di Frontiera"
Fiorentino vanta un'origine in comune con altre "città di frontiera" volute dai Bizantini: infatti, agli albori dell'XI secolo gli imperatori bizantini tentarono di consolidare i loro possedimenti in Italia meridionale continuamente minacciati dai Longobardi a nord e dagli arabi a sud. Per attuare tale piano, i Catapani inviati da Bisanzio si lanciano alla conquista della Daunia, al fine di spostare i malsicuri confini del Thema di Longobardia (suddivisione amministrativa dell'epoca), segnati dal fiume Ofanto, verso quelli meglio difendibili delimitati dal corso del Fortore. Nascono così, tra il 1018 ed il 1040, grazie alla febbrile attività edificatoria dei Catapani Basilio Bojohannes e dell’omonimo suo figlio, numerose città-piazzeforti con il compito di munire la nuova frontiera di efficaci baluardi contro incursioni e razzie, ripopolando il Tavoliere, allora semideserto.
Questi centri neoformati, quali Fiorentino, Troia, Dragonara, Civitate, Montecorvino, Tertiveri e Devia, furono da sùbito elevati a sedi vescovili, ad eccezione di Devia.
Le città fondate dai due Catapani con lo scopo di difendere la nuova frontiera dalle sortite longobarde, in realtà avrebbero poi dovuto servire a fronteggiare razziatori d'altra provenienza: i Normanni, assoldati dai Longobardi. Nel tardo Medioevo questi siti sono stati abbandonati (tranne Troia), andando a costituire così un interessante patrimonio archeologico.

Cronologia
Fiorentino fu baluardo dei Bizantini nell'XI secolo, contea Normanna nell'XII, nel XIII secolo, con gli Svevi, entrò a far parte del demanio, mentre gli Angioini la diedero in feudo.

L'abitato
I ruderi di Fiorentino erano leggibili e misurabili ancora nel secolo scorso, quando il Fraccacreta li studiò. Le case dovevano affollarsi le une accanto alle altre, fino a schiacciarsi contro le mura di cinta, ma avevano dimensioni maggiori di quelle finora supposte, come hanno acclarato gli scavi archeologici recentemente eseguiti.
Costruzioni artisticamente di rilievo e di dimensioni imponenti erano la cattedrale ed il palazzo di Federico II.
La strada principale era detta "magna platea" ad essa doveva corrispondere almeno un'altra strada di minore larghezza, forse parallela, come la "platea vicinalis".
Purtroppo attualmente questo sito non è ben conservato e non è ben tutelato. È stato più volte, dopo gli savi, fatto un tentativo di creare un parco archeologico, ma spesso è stato danneggiato dai vandali. È in ogni modo un sito da visitare visto che si tratta di un luogo della memoria.

Ant Di B
2021-07-21 05:01:26 GMT

Luogo magico, dove morì Federico II, luogo poco noto ma suggestivo e pieno di forti emozioni. Consigliato per gli appassionati.

arianna patella
2021-07-19 21:07:29 GMT

Il mio posto del 💙 Luogo ricco di storia, panorama mozzafiato. Merita d'essere visitato, solo dovrebbe essere conservato come Dio comanda.

francesco ventarola
2021-05-16 10:06:19 GMT

a Castel Fiorentino le pietre parlano di storia ... posizionata in un punto strategico dell'alto tavoliere, questo stupendo sito archeologico regala ai visitatori un'emozione indescrivibile.

Raffaele d'Adduzio
2024-05-05 12:32:35 GMT

Uno spettacolo!

domenico lombardi
2023-08-16 17:52:07 GMT

TI SEMBRA DI STARE SUL SET DI HILANDER

Antonio Lombardi
2022-10-09 19:21:42 GMT

Sito archeologico di notevole importanza. In origine uno dei castrum bizantini a guardia del Tavoliere, poi residenza di caccia e luogo della morte di Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero.
Peccato per lo stato di abbandono in cui versa ma merita assolutamente una visita!

Silvia Ripoll
2023-11-25 20:15:37 GMT

Meta di peregrinazione storica. Contemplare l'ultimo paesaggio che vide Federico II aiuta a capire il suo progetto. Immaginare il lungo percorso che fece il suo feretro fino a Palermo.

Gabriella Pepe
2019-09-27 15:47:33 GMT

Spero che questo luogo, solo da poco recuperato, possa quanto prima passare da meta per estimatori a sito turistico di interesse, come meriterebbe. Ancora difficilmente raggiungibile, sia per la scarsa segnaletica sia per le deprecabili condizioni del manto stradale. Ancora poco pubblicizzato. Ancora poco frequentato.
Tuttavia qs isolamento lascia, a chi vi si reca, il silenzio delle emozioni e delle riflessioni.
I resti archeologici sono più di quanto si immagini. La salita, sterrata, è percorribile in auto ma anche a piedi. Panorama a 360 gradi sul Tavoliere e sull'Appennino. Vento e silenzio. Un falco vola, in alto, nel cielo...

Paola Minutello
2021-03-13 18:34:57 GMT

Luogo storico molto interessante, con scavi archeologici risalenti all'età del dominio di Federico II di svevia. Passeggiata gradevole con possibilità di parcheggio. Vista mozzafiato dove è possibile scorgere tutti i paesi confinanti.

Michele Giuliano Perrone
2023-07-04 11:09:08 GMT

Luogo dove nel 1250 l' imperatore Federico II di Svevia, abbandonava la vita terrena, oggi è un parco archeologico fruibile ai cittadini, consiglio di vedere questo posto ricco di cultura e con un paesaggio che lo circonda davvero incantevole

Tabarro Taby
2018-04-20 21:13:30 GMT

Io ci vivo a 15km e nemmeno sapevo che esisteva! ASSURDO! L'ho scoperto per caso con un amico.
Oggi ci sono andato di nuovo, ed'é bello affacciarsi e vedere tutto l'orozzonte.
É davvero un vero peccato che sia tutto abbandonato! Sono rimasto davvero deluso da questa cosa. Poi la strada ad un certo punto é quasi impossibile salirci con la macchina, figuriamoci i pulman! Troppo ripida e poi tutto quel terriccio la macchina slitta.
Peccato peccato veramente!
Ps. PER I TURISTI... Fate i turisti e nn gli incivili porci buttando carte e schifezze varie al suolo, anche se il luogo é abbandonato a se stesso, rispettate almeno la natura.

ANGELO DE PAOLA
2024-08-29 10:25:43 GMT

Stupenda esperienza per appasionati

Puglia Federiciana
2017-10-06 10:42:05 GMT

Un luogo storico, con un atmosfera spirituale.
«A metà strada tra Lucera e San Severo, sono le rovine di Castel Fiorentino, il castello di villeggiatura dove, il 13 dicembre 1250, morì FedericoII. Scoraggiato dalle sconfitte subite in Germania e nel nord d'Italia, ma soprattutto dalla notizia della prigionia del figlio Enzo» (François Lenormant) Fiorentino in origine "città di frontiera" voluta dai Bizantini alla conquista della Daunia. Per l'imperatore Federico II divenne uno dei "loca Sollaciorum" (luoghi di svago), dove trascorrere il tempo dedicato alla caccia e al riposo. Nel dicembre del 1250, Federico II durante una battuta di caccia nelle campagne della Capitanata, fu colto da un violento attacco di dissenteria. Le sue gravi condizioni non gli permisero di rientrare nella reggia di Foggia e si decise di ricoverarlo qui, la più vicina residenza imperiale. Durante il suo male egli veniva spesso colto da perdita di conoscenza. In uno dei rari momenti di lucidità, aveva appreso di trovarsi nella sua Domus di Fiorentino e che il suo letto era stato collocato contro una porta murata da cui, tempo addietro, si accedeva ad una delle torri del castello. Gli fu detto che i battenti della porta erano in ferro. Nell'apprendere questo particolare alla mente di Federico sovvenne immediatamente la profezia dell'astrologo di corte Michele Scoto: "...morirete vicino la porta di ferro, in un luogo il cui nome sarà formato dalla parola fiore..." A Castel Fiorentino, Federico II si spense il 13 Dicembre a soli 56 anni. Federico II si tenne sempre lontano da Firenze, poiché la sibilla gli predisse che sarebbe morto "Apud portam ferream, ne lo loco che abet lo nome de flore", (cioè presso la porta di ferro di quel luogo che ha il nome di "fiore"), ma...ironia della sorte il "Puer Apuliae" morì proprio lì, nella sua amatissima Puglia.

Domenico Luciano Moretti
2016-08-16 20:35:50 GMT

Peccato lo stato d'abbandono sia del luogo in se che della strada per arrivare, qui morì Federico II di Svevia e a ricordarlo solo una stele fatta mettere da alcuni tedeschi. Purtroppo si trova in Puglia, anzi in provincia di Foggia perché in qualsiasi altro luogo sarebbe meta di turisti privilegiata. 5 stelle per la sua storia e perché vale la pena visitarlo ma 0 stelle per il suo stato di abbandono

Mari Piccinini
2021-12-26 11:03:35 GMT

Fiorentino dì Puglia merita una visita , anche solo per il fatto che ha esalato l’ultimo respiro un grande uomo: Federico II.
Andateci , per cortesia , con una macchina elettrica per non inquinare e scaricate l’App WROOM ( tutto gratis)
Mi raccomando , la bellezza deve essere mantenuta con la cura dell’ambiente.

leonardo c
2019-06-30 13:14:56 GMT

La città di Fiorentino, nota ai più per essere stato il luogo ove il 13 dicembre 1250 si è spento l'Imperatore Federico II, in questi ultimi anni è stata al centro dell'attenzione di archeologi e storici.
I resti dell'antico abitato di Fiorentino si trovano in agro di Torremaggiore, a 9 km a sud di questa Città, sull'estremo versante ovest di una collina detta dello Sterparone: uno sperone interfluviale delimitato a nord dal Canale della Bùfola (o Bufala o Bùffala) e a sud da un piccolo corso d'acqua detto il Canaletto.
Da San Severo prendere la strada che porta a Castelnuovo, a circa 13 Km. si trovano sulla cima di una collina i resti di Castel Fiorentino. È facile confondersi, conviene fermarsi alla casa cantoniera che si incontra a 10 Km. sulla destra, e farsi accompagnare. Bisognerà poi lasciare l'auto e salire a piedi sino alla cima della collina.
I recenti scavi archeologici (1982-1992), condotti dall'Università di Bari e dall'Ecole française di Roma, hanno evidenziato elementi che fanno pensare a Fiorentino come una sede importante, una vera e propria cittadella con una cattedrale, una zona urbana e, nella parte ovest, il "Palatium" dell’Imperatore. Fiorentino vanta un'origine in comune con altre "città di frontiera" volute dai Bizantini: infatti, agli albori dell'XI secolo gli imperatori bizantini tentarono di consolidare i loro possedimenti in Italia meridionale continuamente minacciati dai Longobardi a nord e dagli arabi a sud. Per attuare tale piano, i Catapani inviati da Bisanzio si lanciano alla conquista della Daunia, al fine di spostare i malsicuri confini del Thema di Longobardia (suddivisione amministrativa dell'epoca), segnati dal fiume Ofanto, verso quelli meglio difendibili delimitati dal corso del Fortore. Nascono così, tra il 1018 ed il 1040, grazie alla febbrile attività edificatoria dei Catapani Basilio Bojohannes e dell’omonimo suo figlio, numerose città-piazzeforti con il compito di munire la nuova frontiera di efficaci baluardi contro incursioni e razzie, ripopolando il Tavoliere, allora semideserto.
Questi centri neoformati, quali Fiorentino, Troia, Dragonara, Civitate, Montecorvino, Tertiveri e Devia, furono da subito elevati a sedi vescovili, ad eccezione di Devia.
Fiorentino fu baluardo dei Bizantini nell'XI secolo, contea Normanna nell'XII, nel XIII secolo, con gli Svevi, entrò a far parte del demanio, mentre gli Angioini la diedero in feudo.
All’inizio di dicembre del 1250, Federico II durante una battuta di caccia nelle campagne della Capitanata, fu colto da un violento attacco di dissenteria. Le sue gravi condizioni non gli permisero di rientrare nella reggia di Foggia e si decise di ricoverarlo a Castel Fiorentino, la più vicina residenza imperiale.
Durante il suo male Federico veniva spesso colto da perdita di conoscenza. In uno dei rari momenti di lucidità, aveva appreso di trovarsi nella sua Domus di Fiorentino e che il suo letto era stato collocato contro una porta murata da cui, tempo addietro, si accedeva ad una delle torri del castello. Gli fu detto che i battenti della porta erano in ferro.
Nell'apprendere questo particolare alla mente di Federico sovvenne immediatamente la profezia dell'astrologo di corte Michele Scoto: "...morirete vicino la porta di ferro, in un luogo il cui nome sarà formato dalla parola fiore..."
A Castel Fiorentino, Federico II si spense il 13 Dicembre a soli 56 anni.
Una curiosità: Federico II si tenne sempre lontano da Firenze, poiché la sibilla gli predisse che sarebbe morto "Apud portam ferream, ne lo loco che abet lo nome de flore", (cioè presso la porta di ferro di quel luogo che ha il nome di "fiore"), ma...ironia della sorte il  "Puer Apuliae" morì proprio lì, nella sua amatissima Puglia.

L'abitato

Le case dovevano affollarsi le une accanto alle altre, fino a schiacciarsi contro le mura di cinta, ma avevano dimensioni maggiori di quelle finora supposte, come hanno acclarato gli scavi archeologici recentemente eseguiti.

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About Torremaggiore
Town in Italy

Torremaggiore is a town, comune and former seat of a bishopric, in the province of Foggia in the Apulia, region of southeast Italy. It lies on a hill, 169 metres over the sea, and is famous for production of wine and olives. source

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