Scalinata di Piazza Pianciani

Unexpected and so elegant.

Uscendo dal percorso meccanizzato ti trovi difronte la maestosa scala in pietra (recentemente restaurata) che preannuncia le bellezze cittadine.

Un po’ di storia: questa doppia scalinata con balaustra fu realizzata nel 1923, progettata dall’architetto Ugo Tarchi, passato nel dimenticatoio perché questa sua opera è conosciuta semplicemente come “Scalinata di Piazza Pianciani”. Prima della sua realizzazione qui c’era semplicemente una ripa, percorribile ovviamente e dava modo di arrivare dalla parte bassa a Piazza del Mercato senza allungare per Corso Mazzini ed essere vincolati alla Traversa Nazionale.
Quella ripa in terra battuta aveva la sua importanza! Si poneva lungo la Flaminia che usciva dal Foro, attuale Piazza del Mercato; la Flaminia scendeva poi per l’attuale Via Minervio e Via Salara Vecchia e passava per Porta Fuga (accanto a questa è infatti visibile, scendendo sulla sinistra, la pavimentazione della vecchia Flaminia romana).
Questa scalinata in pietra fu progettata con l’intento di valorizzare e fare da suggello ad una Piazza su cui si affacciavano i due palazzi (Palazzo e Palazzetto) della famiglia Pianciani, una tra le più antiche ed illustri e più ricche della zona.
Mie semplici osservazioni: la sua collocazione sembra naturale, sembra che sia stata costruita ai tempi dei Palazzi che si affacciano sulla piazza ed invece è stata costruita quasi 400 anni DOPO i due palazzi. La parte finale a scendere della scala si pone esattamente a metà tra i due palazzi, quindi il fulcro non era Via Fontesecca, che è disallineata alla scalinata, ma il fulcro era l’unione in simmetria dei due Palazzi Pianciani.
Curiosità: le colonnine della balaustra NON SONO UGUALI!! Un aspetto da far emergere è l’armonia del tutto, nel colore, nella dolce pendenza e nel movimento del tutto: da notare appunto le colonnine della balaustra: se le osservate vedrete come ci sono pochi spazi vuoti tra una e l’altra perché si alternano: parte più larga e parte più stretta, come birilli a dritto e a rovescio: questo dà effetto di movimento al tutto.

Magnifica ma trovata distrutta. L'ho ricostruita in digitale. Non me ne voglia il Comune

Scalinata di piazza Pianigiani, semplicemente unica, bellissima e restaurata di recente.

Un angolo di Spoleto da vedere
Spoleto una Città bellissima

Bellissima scalinata.

Bella scalinata a forma di una piccola “scalinata di piazza di Spagna” con la doppia scalinata con balaustra, disegnata dall'architetto Ugo Tarchi e realizzata nel 1923.
Purtroppo ora la scala è coperta e chiusa a causa di lavori di restauro dopo che un camioncino della nettezza urbana ne ha distrutto la base. Proprio a fianco della scalinata si trova una delle stazioni delle scale mobili sotterranee.

Pulita, restaurata da poco, bella, ma alla fine niente di particolare