Chiesa di San Michele Arcangelo

Chiesa che merita una sosta se si passa a Greccio,bellissimo il presepe, entrando sulla sinistra,con le fasi del giorno e della notte in cui si accendono i lumini e le luci delle case.

Chiesa molto bella e ben tenuta. Durante il periodo di Natale ha l'esterno illuminato da fari che cambiano colore ed all'interno si trovano alcuni presepi. Bella anche la vista che da sopra si ha sul mercatino della piazza sottostante.

Chiesa molto bella con Statua San Michele Arcangelo e San Antonio

Chiesa situata al centro del borgo medievale di Greccio. All'interno della chiesa si possono ammirare la statua ed il dipinto dietro all'altare dell'Arcangelo Michele. Sulla destra si può ammirare il dipinto dedicato a Sant'Antonio da Padova e alla sinistra due presepi della collezione per cui Greccio è famosa e rinomata nella comunità cattolica.

La chiesa di San Michele Arcangelo è situata nella parte più alta del borgo medievale di Greccio (RI), in posizione dominante sul centro del borgo, ricavata nella parte centrale di quella che era la struttura del castello dell'antico castrum greco. L'interno si presente a navata unica con ai lati due cappelle, una dedicata a San Antonio da Padova, l'altra alla Madonna Immacolata entrambe con tele e affreschi di pregio.

Difficilissimo l'accesso dalla scala principale, esiste tuttavia un percorso secondario meno ripido che passa dietro la chiesa. Dall'entrata principale si può ammirare il panorama sulla piazzetta piena di bancarelle nel periodo natalizio.
La Chiesa Parrocchiale di S. Michele Arcangelo si erge nella parte più elevata di Greccio. Restaurata dopo il 1799 e rimasta chiusa fino al 1808, anno in cui il Vescovo Saverio Marini ed i priori di Greccio avviarono le prime iniziative di recupero affidando l'incarico dei lavori dapprima al Bernasconi di Rieti e, successivamente all'Ing. Fedeli nel 1825.
Gli ultimi importanti interventi edilizi in S. Michele Arcangelo risalgono al periodo 1939 - 1944: oltre al rifacimento del tetto e ad altri lavori negli spazi interni, furono eseguiti interventi strutturali che riguardarono il consolidamento delle fondazioni e delle pareti, che erano state seriamente lesionate dal terremoto del 1915.
L'interno della chiesa, arricchito da opere cinquecentesche, si presenta oggi come un'ampia aula rettangolare, di circa m. 10 X 16 escluso il presbiterio, coperta a volta di botte con due cappelle laterali dedicate a S. Antonio da Padova e alla Madonna Immacolata.
Quest'ultima, che è la cappella di sinistra, è impreziosita da decorazioni in stucco attribuite a Gregorio Grimani, che le realizzò nel 1636 in concomitanza con i lavori di edificazione della cappella stessa. comune.greccio.ri.it/

Nella parte più elevata del colle si erge la Chiesa Parrocchiale di S. Michele Arcangelo (XI sec.), restaurata dopo il 1799 e rimasta chiusa fino al 1808, anno in cui il Vescovo Saverio Marini ed i priori di Greccio avviarono le prime iniziative di recupero affidando l'incarico dei lavori dapprima al Bernasconi di Rieti e, successivamente, all'Ing. Fedeli nel 1825.

Gli ultimi importanti interventi edilizi in S. Michele Arcangelo risalgono al periodo 1939 - 1944: oltre al rifacimento del tetto e ad altri lavori negli spazi interni, furono eseguiti interventi strutturali che riguardarono il consolidamento delle fondazioni e delle pareti che erano state seriamente lesionate dal terremoto del 1915.

L'interno della chiesa, arricchito da opere cinquecentesche, si presenta oggi come un'ampia aula rettangolare di circa m. 10 X 16 escluso il presbiterio, coperta a volta di botte con due cappelle laterali dedicate a S. Antonio da Padova e alla Madonna Immacolata.

Quest'ultima, che è la cappella di sinistra, è impreziosita da decorazioni in stucco attribuite a Gregorio Grimani, che le realizzò nel 1636 in concomitanza con i lavori di edificazione della cappella stessa.

Entrando, sulla destra, di notevole interesse è il Fonte Battesimale.

L'altare maggiore è dedicato a San Michele Arcangelo, Patrono di Greccio, raffigurato in una grande tela anonima ottocentesca mentre, sulle pareti ed il soffitto, sono presenti affreschi di autore ignoto raffiguranti l'Ultima Cena e la Pentecoste. Di notevole pregio un Calice in argento dorato del sec. XIX e degno di nota un Ostensorio della fine del seicento.

Di particolare interesse sono le due acquasantiere dell'ingresso, realizzate con marmo rosa di Cottanello del XVIII secolo.

In cantoria, sopra l’ingresso, si conserva un Organo a canne fabbricato nel 1831 - Autore Conte Alderano Spada di Terni.

A circa cinquanta metri dalla chiesa, a destra, si trova la torre campanaria, edificata nel seicento sui resti di una delle torri sopravvissute, tra le sei che presidiavano l'antica cinta muraria medievale, della quale rimane, ben conservata, anche una porta di accesso con arco a sesto pieno.

Chiesa non molto grande, che si trova nelle mura di Greccio molto ben tenuta. Molto caratteristica la scala di accesso.

Meravigliosa e ricca di opere d'arte ed anche alcuni presepi. Follow me on Instagram irpiniaviaggiaeassaggia

La chiesa, eretta nell'XI secolo e più volte restaurata, si trova nel luogo più alto del borgo del Paese.
Nell'interno si trovano esposti alcuni presepi.
Interessante e merita una visita.

Andato per una cresima, bel posto.

Greccio è incantevole, l'esterno della chiesa anche, l'interno un po' meno, ma vale comunque la pena visitarla

Chiesa moderna niente di particolare con ampi spazi ricreative

Un pezzo di storia