Cimitero Monumentale di Oropa

Il cimitero monumentale di Oropa è un luogo di grande fascino, immerso in un suggestivo paesaggio alpino. La sua attrattiva deriva dalla struttura, dall’architettura delle numerose cappelle private, dalle statue e dalle sepolture di figure illustri.
La progettazione fu affidata all’ingegnere torinese Ernesto Camusso nel 1871 e il cimitero venne inaugurato nel 1877. Nel 1884, alla morte dello statista biellese Quintino Sella, l’ingegnere Carlo Maggia realizzò per lui una piramide. Questo monumento, costruito nel 1885 con blocchi di sienite locale, fu collocato fuori dal cimitero, in mezzo a una faggeta. Seguendo l’esempio di Sella, molte altre persone importanti decisero presto di edificare cappelle funebri per sé e le loro famiglie nello stesso bosco, portando all’inaugurazione di un vero e proprio “cimitero bosco” nel 1888.

L'esperienza all'interno del Cimitero Monumentale non è stata solo affascinante grazie alla maestosità dei vari monumenti funerari, è stata anche una grande rivelazione: la sfarzosità di molte tombe mette in luce la ricchezza di chi le ha progettate, ma, nonostante questo, è possibile vedere quanto esse siano abbandonate. Si capisce come, probabilmente, le persone al loro interno siano ormai rimaste senza alcun parente o amico che si prenda cura di loro nell'"aldiquà". Da questo punto di vista, si prova una tristezza inevitabile quando si finisce il giro dei monumenti.
È stato invece molto curioso il fatto che alcuni monumenti siano stati costruiti come baite di montagna, riprendendo la località in cui si trova il Cimitero, ovvero Oropa.

Purtroppo la giornata non era delle migliori ma ciò non è servito a privare di fascino e mistero questo luogo sacro
Mi piace l'idea di queste "casette" in mezzo alla natura dove sembra di visitare un piccolo villaggio e che danno un vero e proprio senso del 'ritorno a casa' quale è appunto la morte, fisica.
Da visitare.

Suggestivo e tetro, visitatelo la sera e/o in settimana, meglio se con tempo uggioso. La parte sotterranea non è per tutti, ma davvero unica.

Mai visto posto simile, in cui natura e spiritualità si fondono così bene insieme...passeggiando nella vasta faggeta si possono incontrare sepolcri di personaggi illustri quali il Quintino Sella...all'osservatore sta capire il giusto significato delle tombe imponenti e ricercate... la sacralità del posto fa capire al vivo quanto sia cosa grave il morire, se pur da ricchi...arte allo stato puro... ci sono tombe che sono davvero opere d'arte. Merita una visita. Lo consiglio per la particolarità dei sepolcri.

Ho avuto la fortuna di visitarlo in una magnifica mattinata assolata che ha esaltato uno strepitoso foliage. Indimenticabile! Ma Quintino Sella e' stato un presunto massone o un faraone? E' un indizio per trovare la sua tomba...

Vicino al santuario di Oropa, merita una visita. Ho cercato la tomba di Quintino Sella e l'ho raggiunta attraverso un sentiero che porta in mezzo al bosco e alle tombe di famiglia.

Molto particolare con quella forma ad anfiteatro e le cappelle della famiglie in vista disseminate nel bosco. Qui riposa lo statista Quintino Sella

Immerso nel verde del bosco e costruito su di un declivio, ricorda un po Staglieno di Genova. Belle statue visita veloce. I monumenti funebri sono immersi nel verde e camminare tra le tombe offre un'esperienza straniante. Le statue sono state realizzate da artisti famosi e vi sono personaggi importanti. Tra i cimiteri storici non è tra i più noti.

Un cimitero monumentale parte del complesso del santuario di Oropa. Una grande struttura in siete della Balma che fa da cornice alle sepolture nella terra e racchiude nel porticato tombe di famiglia. Nell'area circostante sul pendio un articolato percorso collega le edicole i pietra delle sepolture più importanti. Scenario unico nel panorama dei cimiteri monumentali del Nord Italia. Vale una visita e l'eventuale deviazione.

Bellissima esperienza, quest’oggi sono andata a visitare il cimitero di Oropa e ne sono rimasta veramente colpita.
Molte persone che sono state (e che sono) importanti per Biella sono sepolte nello straordinario cimitero di Oropa.
Consiglio vivamente di visitare questo cimitero.

Imposanter Friedhof, in allen seinen Teilen: dem Amphitheater, den Gräber in und unter der Säulenhalle, die dieses ‚markiert‘ und in den im Wald ‚verstreuten‘ Familiengräber. Als ‚Abstecher‘ vom Aufstieg auf den Sacre Monte ‚zu machen‘

Luogo sacro di morte per ricchi, da visitare e rimanere stupiti dall'opulenza. Non viene voglia di pregare per le anime dei defunti, manca umiltà nelle loro tombe esageratamente belle, grandi, originali e fantastiche. Ma niente amore.

Bellissimo cimitero, in stile tardo Ottocento. Ci si trova anche la tomba di Quintino Sella.

Estramente particolare per essere un cimitero, merita senz'altro una visita

Immerso nel bosco, ottimo scorci di montagne, pietre e bronzi. Monumentale eppure raccolto.

Reposant. Religieux. Magnifique.

Splendido e suggestivo

Magico e mozza fiato

Incredibilmente affascinante!