le Velle

Su di uno sperone, fra il ramo sud della Para ed il fosso della Zonchina, sorge l'abitato di Velle (888m slm). Un grazioso paesino che ancora vive con i fine settimana perche' costituito da seconde abitazioni.
E' lecito pensare che le sue origini siano le stesse di quelle di Capanne che e' adagiata sull' altro sperone, fra le due pare. I tagliaboschi e i segantini, dopo la giornata lavorativa svolta al servizio del Monastero della Cella (1088m slm), per mitigare i rigori dell'inverno, cercavano ad una quota piu' bassa un riparo dove costruire l'alloggio.
Velle da sempre ha fatto parte della parrocchia di San Giovanni Battista “inter ambas paras” e da sempre ha condiviso con Capanne usanze, modi di fare e dialetto.
La vecchia strada mulattiera, con il ponte sulla Para e la sorgente delle Fontanelle, collega i due paesi in 20 minuti.
Siamo nei primi anni '50, mi ricordo le “conversazioni” fra due sorelle, direi dirimpettaie, l'Ersilia davanti casa a Velle e l'Angiola al Poggiolino di Capanne, un vero scambio di informazioni ... non importa se poi venivano condivise da tutti gli abitanti della zona.
Mi piace dire: due comunita' ma una sola anima.

15 case, forse. Ambiente amichevole e familiare. Consigliatissimo il pranzo di ferragosto ma solo se c'è Piero davanti al forno, diversamente andate altrove.

Molto verde e ventosa e piovosa

Preparatevi al vento