Villa Belvedere

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Villa Belvedere, anche nota come Villa Radicati, ha origini nel Trecento come avamposto collinare. Nel Quattrocento, i marchesi di Saluzzo la usarono per la caccia. Ludovico II la trasformò in dimora nobiliare alla fine del Quattrocento, per accontentare la sua giovane sposa Margherita di Foix. Ludovico Birago le diede l'aspetto attuale nel Cinquecento. Nel Settecento, i Radicati di Marmorito la acquisirono e rimase inalterata fino al 1977, quando divenne di proprietà del Comune di Saluzzo. Ora è aperta al pubblico grazie all'associazione Arte, Terra e Cielo.

Bellissima location immersa nel verde, curata, accogliente e con un panorama degno di nota.

Dimora storica in un luogo incantevole da cui, nelle giornate terse, si può ammirare il panorama della pianura piemontese. Bellissimo in particolare il piano superiore ove si trova una piccola biblioteca 🌈🌈🌈

Location meravigliosa, molto ben curata e molto suggestiva.

Da vedere, vista mozzafiato. La Villa e' ben mantenuta ed ha i mobili originali dell'epoca. Vengono organizzati eventi periodici e mostre.

Poco conosciuta è una vera chicca per chi ama i monumenti densi di storia.
Dalla torre poi si gode uno splendido panorama di Saluzzo "alta" e dell'arco alpino.

Luogo affascinante. Molto gentile la signora che accoglie i visitatori.

Villa poco conosciuta ma bella e ben curata, merita una visita!

Bellissima location per feste e eventi

Location splendida

Concerto nel parco dell villa, molto suggestivo ✨

Posto magnifico