Neogy Charging Station

La stazione di ricarica… “charging station”… è collocata all’interno della Cittadella del gruppo Poli a Trento. Il centro commerciale è nuovo e le colonnine di ricarica sono rimaste per parecchio tempo inattive, comprensibile per un mega centro che è dovuto partire di corsa e qualche difficoltà di avvio rimane tuttora. La collocazione è ottima, all’interno del centro commerciale, nel piano interrato -1. Ne viene segnalata un’altra al piano-2. È indicata come disponibile 24 ore, in realtà il parcheggio chiude di notte. L’avvio della ricarica con app è un po’ laborioso perché le sei colonnine tipo 2 non sono numerate. Si capisce che da uno a sei sono 3 + 3 a partire da destra. Una volta capito quale sarebbe la colonnina, se si vuole utilizzare una app di ricarica, bisogna spostarsi o salire di sopra, per avere la connessione con lo smartphone. Dopo che la carica si attiva, entro due minuti bisogna ritornare ed attaccare il cavo. A quel punto, se tutto va bene, la ricarica si attiva, ovviamente a pagamento. La sorpresa è che, dopo circa un’ora, se la connessione funziona, ti arriva la comunicazione che la ricarica si è interrotta. Sembra che vi sia una limitazione al tempo di ricarica, non segnalata da nessuna parte. Nei due ultimi tentativi, la carica si è avviata regolarmente e subito interrotta, non dopo un ora, ma quasi subito. Insomma, una gestione piuttosto complicata, finora. Oggi ho caricato con la tessera fisica della Neogy. È partita regolarmente, certo il prezzo sarà diverso. In realtà, dall’estratto della carta Neogy, risulta che la ricarica non è stata eseguita: energia erogata 0,00 kWh, nonostante il collegamento apparentemente regolare. Vedi foto.

Ein komplettes Desaster.
Sechs brandneue, Ladesäulen, die mit einer Geschwindigkeit von 50 KW angegeben waren.

Alle Plätze waren frei, und das hatte wohl auch einen Grund: die erste funktionierte nicht. Die zweite Ladesäule hatte eine Ladung von 5 KW, ebenso die dritte.

Es ist mir wohl verständlich, wie diese Installation freigegeben werden konnte und warum das der Betreiber im Supermarkt toleriert.