Intimissimi Uomo Maximo

Ennesima esperienza positiva in questo punto vendita. Peraltro il negozio è sempre ordinato. Nell’ultimo acquisto nel negozio ho trovato del personale molto preparato e disponibile (per niente invadente nella scelta) che ha saputo indirizzarmi a fare un regalo apprezzatissimo.
Consigliatissimo per regali

Negozio di intimo uomo dove si possono trovare tantissime idee regalo..
Ero andata alla ricerca di un pigiama ma purtroppo quando si entra dentro questa catena di negozi vieni letteralmente assalito dalle commesse che ti vogliono vendere a tutti i costi qualcosa..
Poi vai li per un pigiama ed insistono nel venderti 5 paia di calzini..4 li paghi ed 1 e’ omaggio..questa cosa e’ veramente insopportabile..bisogna essere liberi do scegliere quello che ci piace..e se vogliamo non comprare nulla non ci dovete assillare con le vostre promozioni!!

Nel pomeriggio del 5 gennaio scorso, nel negozio Intimissimi Donna, mia moglie ha effettuato un acquisto usufruendo della promozione sconto del 3+1, dove il prodotto meno caro viene regalato. Le maglie avevano tutte il medesimo prezzo di 32,90 quindi l'importo totale di 4 maglie è 98,70 € avendone pagate solo 3.
Quando sta per uscire dal negozio, mia moglie vede una maglia da 39,90 e chiede se può effettuare una sostituzione continuando ad usufruire del 3+1 e pagando la differenza: le viene risposto affermativamente e dopo una lunga fila paga 15,00. Chiedendo in cassa se stesse ugualmente usufruendo dello sconto le è stato risposto di sì. Dopo qualche ora mia moglie è tornata in negozio perché, avendo ricalcolato quanto dovuto, si è accorta che avrebbe dovuto pagare 8 euro in meno. Nel chiedere spiegazioni con molta gentilezza e scusandosi più volte per il disturbo arrecato, da una commessa le è stato detto inizialmente che le mancava un terzo scontrino.
Al che mia moglie sostiene di aver ricevuto solo due scontrini e non tre. Dopo un'attesa di qualche minuto arriva un'altra commessa che risponde, sostenendo che non c'è nulla di sbagliato, che ha usufruito dello sconto nella maniera corretta e che stava sbagliando lei: nel momento in cui mia moglie spiegava sempre con gentilezza, e continuando a scusarsi che lei facendosi il conto di quanto avrebbe dovuto pagare usufruendo della promozione 3+ 1 gratis (il meno caro) e quanto effettivamente pagato c'era una differenza di 8 euro le veniva risposto che non era così. Quando mia moglie spiega che sarebbero dovute essere sottratte a 39,90, l'importo della maglia meno cara ossia 32,90 le viene detto più volte che è stato fatto così ma al momento di constatare che così non è stato fatto hanno continuato a sostenere che la procedura era corretta in quanto ogni maglia del primo scontrino era stata calcolata 24 euro e che quindi a 39,90 erano state sottratte 24 euro e non 32,90 come doveva essere.
Continuando a ridere per il fatto che lei sostenesse di aver pagato le 4 magliette 8 euro in più di quanto le avrebbe pagate usufruendo della promozione 3+ 1 gratis, alla fine mia moglie estenuata chiedeva solo che le commesse ammettessero che nel sistema c'era stato un passaggio che non le aveva permesso di usufruire dello sconto e che loro non potessero farci nulla, ma loro continuavano a riderle in faccia davanti a tutti sostenendo ancora che lei stesse sbagliando mancandole totalmente di rispetto attraverso commenti inappropriati. Per tutte queste cose abbiamo scritto al centro assistenza per chiedere un rimborso attraverso un buono di 8 euro per la mancanza di chiarezza e l'umiliazione subita, ma c'è stato risposto anche qui che le procedure di sistema erano tutte corrette.
Totale mancanza di chiarezza, di rispetto per le persone e incapacità totale di rimediare ai limiti del sistema rimborsando quanto pagato in più. Pessimi.

Se potessi darei 0.

Se potessi darei 0.
Vi racconto la mia esperienza affinché spero vengano presi provvedimenti al riguardo su tale situazione avvenuta il 19 dicembre ore 18 circa al centro commerciale Maximo, nel negozio di intimissimi donna.
Il mio ragazzo entra nel negozio per comprarmi un regalo, non si ricordava la taglia e le commesse lo hanno preso in giro. Tralasciando ciò, arriva una ragazza capelli lunghi lisci spaghetti bassa con una quarta di seno, che gli mostra il seno e gli dice "ma che ce l'ha come le mie (riferito al seno) ?", al che il mio ragazzo sconvolto e senza parole gli dice "anche meno stai lavorando".

Il mio rammarico, non è tanto per lo squallidume a cui questa ragazza si è ridotta, provandoci con un ragazzo che sapeva che era fidanzato, quanto per il fatto che stava lavorando e per me è una follia anche se il ragazzo fosse stato single.
Ci sono tante brava ragazze in cerca di un lavoro e poi ci sta certa gente che non solo frega gli ordini delle sue colleghe (in quanto il mio ragazzo si stava facendo servire da un altra ragazza), ci prova pure spudoratamente con un ragazzo fidanzato, senza nessun pudore per se stessa.

Chiedo quindi gentilmente che vengano presi dei provvedimenti nei confronti di questa ragazza, anche perché sono cliente da molto tempo e non vorrei dover cambiare idea.