Rifugio Astass

Rifugio aperto immerso nel bosco in cui è possibile soggiornare tranquillamente poiché provvisto di stufa, legna, tavolone e zona notte. Unica pecca noi non abbiamo trovato la fonte d acqua riportata come vicina e l abbiamo trovato molto sporco e trascurato basta poco per renderlo migliore come gettare la propria immondizia giù a valle e non usare il rifugio come un bidone del rudo. Noi abbiamo lasciato qualche candela cosa essenziale in quel posto. Esperienza consigliata!

Un bel rifugio, sempre aperto e non presidiato, situato su uno dei percorsi ad anello dell'alta val d'Aveto, io sono giunto qui partendo da Rocca d'Aveto, per giungere sul Monte Maggiorasca. Il luogo è incantevole, piuttosto isolato immerso nel fitto bosco. Il rifugio è abbastanza ordinato, raccomando a tutti gli ospiti di comportarsi con educazione, lasciando il posto sempre in ordine, avendo cura di non abbandonare rifiuti.

Accesso: Rocca d'Aveto
Località di partenza: Rocca d'Aveto Quota di partenza: 1250 metri Dislivello: 334 metri Tempo di percorrenza: 1 ora e 10 minuti Difficoltà: Escursionisti[E]
Da Rocca d'Aveto, raggiungibile da Santo Stefano d'Aveto per carrozzabile (3 km), si segue il sentiero per il Monte Maggiorasca e il Prato della Cipolla ma prima di giungervi si devia a sinistra (indicazioni) salendo nella faggeta fino al rifugio.
Traversate
Al rifugio Stoto 1365 metri (E; 1 ora).
Si raggiunge in breve il Passo Roncalla 1585 m e si discendono verso sinistra i pianori sottostanti. Costeggiando in saliscendi il versante settentrionale del Monte Roncalla si riemerge sul costone spartiacque che si segue verso N fino al Passo Crociglia 1474 m. Volgendo a destra si cala al rifugio.

Bellissimo luogo nero nostri boschi

Immerso nella Val d'Aveto, il rifugio Astass rientra nella categoria dei rifugi non custoditi. Si raggiunge da Rocca d'Aveto seguendo i sentieri per Prato Cipolla e poi si seguono le indicazioni. Dopo il bella passeggiata nei boschi si giunge a questa struttura. Dispone di diversi posti letto e di un angolo cucina. Occorre occuparlo per tempo se si vuole trovare il posto, meglio già nel primo pomeriggio, soprattutto in alta stagione. Da provare!

Maltenuto per la mancanza di rispetto di chi ne usufruisce, altrimenti è un luogo bellissimo contornato da abeti e faggi. Alcune cose molto importanti sono: lasciare possibilmente delle vivande che avanzano per i prossimi gitanti, mantenere pulito compatibilmente le circostanze, ripristinare la legna consumata e scavare fosse biologiche nel terreno per i propri bisogni solidi e ricoprire il tutto per non lasciare sgradevoli ricordi ai visitatori di passaggio, se la maggioranza delle persone adotta questo modo di avvicinarsi alla natura, la natura stessa ci ripagherà regalandoci magnifiche sensazioni. Grazie a tutti. E buon bivacco!

Completamente immerso nel bosco, lontano da tutto. Abbiamo trovato il rifugio in ordine. Stufa all'interno e possibilità di fare il fuoco all'esterno . Abbiamo dormito in 18 persone, tra il soppalco e il piano terra

Ottimo rifugio di emergenza, dotato di scorte di cibo, stufa e posto per dormire. Non è presidiato ma è sempre aperto. Mi raccomando lasciate tutto come trovate!

Rifugio non gestito. Molto carino. Andrebbe però rispettato di più da chi lo utilizza. C'è per fortuna sempre l'aiuto di volontari, che puliscono la inciviltà di altri.

Bellissima esperienza. Camminata in giornata, risotto e caffè nell'accogliente rifugio. Unico obbligo lasciare pulito e lasciare qualcosa di utile👍

Contrariamente a quello che mi avevano detto a fine settembre 2023 è pulito

Splendido, confortevole e ben attrezzato

Struttura nel bosco, ideale per un bivacco. Luogo bellissimo

Sempre bello andarci e sempre bel sentiero

Storico rifugio della val d'Aveto, meta di week end in quota.

un rifugio nella faggeta per chi vuole riscoprire la natura

Bellissimo bivacco ben fornito e molto spazioso

Posto molto tranquillo

Tanti ricordi stupendi

Toooop