Archi di Pasqua - San Biagio Platani

This is a special place, that can be visited only between Easter and Pentecost. It worth the visit.

This ceremony takes place at a precise moment of the year, when nature celebrates the awakening of spring in the Valle dei Sicani with an explosion of scents and colours.
It is no coincidence that the structure of the central arches takes shape in a fusion of plant materials, products of nature, an architecture of fruits, essences, smells and what the peasantry can offer to the victorious Christ.
Bread, the fruit of hard work in the fields, is the essential decorative element of the architecture of the festival, in it it takes on a symbolism connotative of the rhythms of the life of the people.
The people that have given rise to a unique event, rich in devotion, culture and art.
The religious centrality of the festival leads through the exuberance and vitality of the collective imagination to the most astonishing forms of art: architecture - painting - sculpture - spectacle - sounds - gestures - art - music and other expressive languages, through the tradition perpetuated by the two brotherhoods become the cultural expression of a territory.
The path is born from the skilful and creative manipulation of natural materials by the "Signurara” confraternity (Jesus devotees) and "Madunnara" brotherhood (the Virgin Mary devotees) giving life to splendid and enormous architectural artefacts, to a vegetal architecture rich in decorative and aesthetic elements that connote the devotional nature of the event, reeds, willow, olive twigs, rosemary, laurel, oranges, are transformed into cathedrals, into colonnades.
Bread, eggs, sugar, salt are at the origin of most of the decorations that pass on the symbolism that builds the event: almonds, ears of corn, dates, flowers and legumes are the materials that skilful and virtuous hands transform into 'nimpes' and mosaics that accompany the joyful occurrence of the feast.
All this thanks to the creative and generous people who have made their site an exceptional place of art.
This year 2023
163 different types of material used
67500m of rods used
194 people involved

Pm

Great

Gli archi di San Biagio trasudano di tradizione e dedizione, in ogni piccolo loro dettaglio. Dai mosaici dei madunnara, fatti con legumi e materie prime povere, alle innovazioni dei signurara, come le ninfe quadrate e i dipinti su legno di quest'anno. Consiglio vivamente di parcheggiare lontano dal centro e di godersi le vie del paese fino ad arrivare agli archi. Una volta arrivati, godetevi una bella passeggiata lungo la via centrale, prestando attenzione ai minimi dettagli. Se potete, aspettate la sera con l'accensione delle luci, per godere di un'atmosfera ancora più magica.

Non aspettatevi un corso di 2 km ma di 500 mt scarsi. Molto ma molto belli e tutti molto devoti queste raffigurazioni. Sarebbe bello che raccontassero l’anno appena passato ma ognuno ha le sue idee e tutti diciamo la nostra. Ci tornerò di sera. Il paese è bello molto siciliano

Avevo ultimato il servizio di vigilanza 7km da S.Biagio Platani e, siccome nel pomeriggio dovevo fare un altro servizio, ho preferito rimanere nei dintorni. Mi andava in caffè e mi son detto, invece di andare ad Alessandria della Rocca che già conosco, andiamo a S.Biagio Platani che, peraltro, è più vicino. Giunto in paese, mi sono detto, ecco un altro paesino come tanti altri: un barbiere, un tabaccaio, una panettieria, un salumiere, una macelleria, un benzinaio, una chiesetta e un cimitero (forse con una decina di tombe). Inizialmente l'idea non era sembrata tanto malsana ma, appena entrato nel corso principale, ho visto qualcosa di davvero inaspettato, gli archi di Pasqua, un insieme di tante piccole opere d'arte colorate, fatte di pane, mais, lenticchie e canne intagliate.
Sono rimasto davvero stupefatto e voglio condividere questa mia esperienza con chiunque si vorrà intrattenersi per qualche minuto in questa mia recensione.
Quella degli "Archi di Pasqua" è una festa che si tiene ogni anno, per un mese intero con diverse attrazioni con anche una piccola isola giochi per bambini.
Il corso principale chiosa con una rotonda un monumento ai caduti delle varie guerre, con affianco un gallo in ferro battuto, con sedili in pietra; il tutto costituisce il belvedere del paese che si affaccia sulla vallata del verde del territorio sottostante.

San Biagio Platani è un piccolo centro agricolo della provincia di Agrigento, famoso per la sua tradizione secolare degli Archi di pane, allestiti ogni anno in occasione della Pasqua. Un trionfo di colori, che rimandano a influenze spagnole di cui la manifestazione è permeata. Si tratta di vere e proprie opere d’arte, realizzate con materiali naturali come canne, salici, legumi, cereali, fiori e frutta. Gli archi di pane rappresentano una manifestazione di fede e di arte popolare collettiva, che con le loro maestranze coinvolge l’intera comunità e che richiama migliaia di visitatori da tutta l’Italia e dall’estero. La storia degli archi di pane risale alla seconda metà del XVII secolo, quando il paese era diviso in due confraternite religiose: i Madonnara, devoti alla Madonna, e i Signurara, devoti a Cristo.

31/03/24

Esperienza bellissima.

Una tradizione che unisce arte, passione e contemporaneità, viva grazie a degli abitanti ancora in grado di prendersi cura delle proprie radici e dei propri spazi.

Questi lavori sono frutto non solo di antica maestranza tramandata ma anche di studio e attenzione su tematiche sociali attuali.

Ogni quadro, ogni rappresentazione, ogni mosaico ha una storia dietro che può essere scoperta grazie alla gentilezza della gente del posto o anche solo scaricando un app e scansionando i vari qrcode presenti lungo tutto il percorso di visita.

L’app pesa pochissimo, semplice da scaricare e semplice da utilizzare.

Consigliatissimo.

Avevo Gia visitato anni addietro questa manifestazione Pasquale..... Ma con grande piacere sono tornato per ammirare il lavoro e la dedizione del comitato organizzatore e di quanti hanno collaborato alla riuscita. Ho visto tanti giovani e questo mi ha fatto pensare che le tradizioni della ns. Sicilia non devono sparire....
Arrivare S.BIAGIO PLATANI per guardare queste opere fa dimenticare la strada un po' tortuosa. Andate..... non Ve ne pentirete

Sono stato in altri anni e so' dello spettacolo e bellezza degli archi di pane a San Biagio platani.
Purtroppo abbiamo scelto per la visita il sabato di Pasqua ed ancora non sono pronti , tradizione vuole che vengono terminati per la mezzanotte .
Deluso e delusi gli ospiti che ho portato da Roma ,ma promesso verremo entro il 5 maggio a ritrovarvi.
Bellissimo tutto l entroterra con queste stradine di provincia ,il panorama ,la gentilezza degli abitanti. Tutti raggruppati ed uniti nella preparazione dell evento . Bello bello bello . Complimenti a voi tutti.

Una delle feste più belle della Sicilia : gli archi ricchi di particolari e significati nascosti, sono vere opere d'arte realizzate con i prodotti della terra, con i quarcode presenti accanto ad ogni arco si hanno delle spiegazioni dettagliate. Ogni anno inizia il giorno di Pasqua e si protrae per circa un mese, durante il weekend il paese si anima, è pieno di visitatori, ci sono bancarelle, se invece volete goderveli in pace andateci di settimana, all'ora di pranzo troverete giusto un paio di locali aperti.

Esperienza unica, gli archi di pane con le raffigurazioni dei Santi e degli Angeli composti da cereali e legumi sono stupendi, complimentoni a chi li ha fatti, super artigiani ed artisti

Stupenda esperienza... siamo qui a trascorrere la Santa Pasqua in questo comune delizioso con una particolare tradizione, gli archi di pane. Favolosi!!!

Gli archi di Pasqua a San Biagio Platani sono sempre un esperienza unica che si rinnova ogni anno. Agli occhi di un visitatore distratto possono sembrare sempre uguali, invece sono ogni anno diversi e con tante dettagli da scoprire o riscoprire.

è molto rilassante passeggiare tra le vie. ci sono stata da piccola e rivivere questo momento è sempre stato meraviglioso. vi consiglio di venire quando potete. Il paese degli archi di pasqua è visibile dal 9 aprile al 14 maggio 2023. dicono che di estate fa molto fresco.

Bella manifestazione culturale legata alla festività pasquale, paese ospitale e un interland altrettanto recettivo con i suoi agriturismo

Anche quest’anno nessun biglietto da pagare per entrare, lavori manuali molto laboriosi , tutto sistemato in maniera impeccabile, strade pulite e tutto ben organizzato.

Bellissimo posto,tradizioni antichissime,speriamo continuino nel tempo...

Un viaggio alla scoperta di una tradizione unica di arte collettiva...il grande privilegio di esser stati guidati per due giornate da un amico del luogo ci ha permesso di assaporarne ogni dettaglio. Consiglio assolutamente la visita di questo luogo d'incanto.