Chiesa dell'Abbazia di San Pietro in Valle

The Abbey is situated in the mointains and surrounded by forests. I don't think I have ever seen a more beautiful abby in my life. The church was built in the 13th century and it really takes you back to the Mediddle Ages. Everything is well-maintained and it makes you want to stay there for at least a week and rest.

L'abbazia sorge su una cresta rocciosa immersa nel verde, poco oltre il borgo di Ferentillo, di fronte all'incastellamento abbandonato di Umbriano.
La chiesa, uno dei primi esempi con planimetria a croce commissa, risale al periodo compreso tra X e XI secolo..
Al secolo successivo sono databili il chiostro e il ciclo pittorico ad affresco con scene neo e veterotestamentarie.
Molto imponente la torre campanaria del secolo XI. La chiesa, all'interno, rivela tesori inattesi: resti lapidei, sarcofagi di epoca classica e rilievi altomedievali.
Visita consigliata.

È la più interessante Abbazia, la più antica, il sito ha origini Romane poi Paleocristiane, con reperti che documentano la progressione insediativa come luogo di eremitaggio e culto Cristiano fin dall'arrivo dei Monaci Siriaci nel finire nel IV° sec.d.C..
Personalmente credo che gli affreschi siano stati studiati da Giotto, sono i primi che rappresentano movimento e prospettiva. Probabilmente si sarà fermato anche San Francesco d'Assisi dopo essere stato a Greccio, sulla strada del ritorno per Assisi.
Sono esposti sarcofagi ed elementi architettonici Romani e Longobardi.
Numerosi affreschi posizionano l'Abbazia di San Pietro in Valle al secondo posto dopo la Basilica di San Francesco d'Assisi.

La chiusura dell'abbazia voluta da Papa Bonifacio VIII ha permesso l'integrità del ciclo degli affreschi biblici stupendi e ancora ben conservati dopo secoli è secoli. Le tombe dei duchi longobardi, dei santi fondatori e i reperti romani rendono il luogo meritevole di una visita prolungata, un salto di 8 secoli forse di un millennio nel cuore dell'Italia longobarda.

Chiesa molto bella con reperti lapidei ed epigrafici longobardi di notevole interesse.
Vi è un piccolo parcheggio a 3 minuti a piedi.
Orari di apertura precisi e rispettati.

Un luogo che ha visto passare sulla propria architettura e in ogni perimetro della valle, importanti eventi storici e religiosi del nostro passato, fatti di uomini e arme, lasciandosi dietro un'atmosfera surreale avvolta nella magia. Un luogo incantato e potente in cui sancire una unione o semplicemente una magica valle in cui rifugiarsi per ricaricarsi e venire sorpresi con l'imbrunire dalle tante lucciole

Chiesa adiacente alla abazia , ben restaurata negli ulti anni con affreschi unici, dettagliata la spiegazione di ogni opera, la ragazza all'in ngresso molto preparata e qualificata.

Luogo incantato dove soggiornare, vicino ad altre decine di luoghi meravigliosi da visitare, nella mia adorata Valnerina e valli limitrofe

Occorre fare attenzione agli orari di apertura. La chiesa è molto bella e ricca di storia. Comodo parcheggio fra gli ulivi. Panorama molto suggestivo sulla val Nerina

Adiacente alla Abbazia San Pietro in Valle appartenuta ai Monaci Benedettini "ora Hotel di Charme di proprietà privata" si trova la Chiesa di San Pietro in Valle di proprietà della curia e visitabile liberamente pagando pochi spiccioli di Euro. La storia racconta che fu Ferdinando II° Duca di Spoleto a volerne la sua costruzione in ricordo di due Eremiti, Lazzaro e Giovanni vissuti nelle grotte adiacenti la chiesa, ancora parzialmente visibili. All'interno della chiesa vingono fornite delle stampe con la spiegazione degli arredi principali "da restituire alla fine della visita". Sono tutt'ora visibili affreschi medievali attribuiti a Giotto . Molteplici i sarcofagi che giudicati dalle figure sembrano essere effettuate da artisti orientali, tra i quali quelli di San Lazzaro e San Giovanni. Da non perdere a mio avviso specialmente nella stagione estiva.

Fu una abbazia benedettina molto importante e risale addirittura a prima dell'anno mille!
Oggi la parte della chiesa è un museo, la parte del monastero un lussuoso resort.

Siamo stati ieri a visitare questo bellissimo luogo! Sembra di essere sospesi nel tempo.
La ragazza che ci ha accolti all'ingresso (Sira) è
preparatissima, ci ha raccontato ciò che abbiamo visto coinvolgendo anche nostro figlio di 6 anni! Consigliatissimo!

Un piccolo gioiello ricco di storia, accompagnato da una guida molto preparata e gentile.
Visita molto consigliata

Nel Chiostro si può osservare l'architrave, di uno degli ambienti che si aprono al piano terra dell'Abbazia, che reca incisioni con il Nomen Sacrum di Cristo, IHS - Iesus Hominum Salvator, e gli strumenti della Passione, come nelle rappresentazioni dell'Ecce Homo. Si riconoscono a sinistra del monogramma la croce sul Calvario e il flagello; a destra la scala, la lancia, le tenaglie, la spugna e la corona di spine.

Bellissima piena di affreschi un panorama incredibile una pace un silenzio rotto solo dai suoni della natura andare a visitarla e fare un regalo alla nostra anima

Luogo suggestivo e storico che rappresenta una delle bellezze della zona.

Un luogo da visitare, ciclo di affreschi stupendo, il tutto immerso in un ambiente naturale bellissimo.

Bellissima con simpatica persona in.biglitteria che fa da guida

Lieu superbe au cœur de l'Ombrie. Plus authentique et culturel que la fameuse cascade des marbres.

Emozioni vissute in un luogo stupendo