Malga Brenta Alta

Da S.Antonio di Mavignola occorre prendere la strada per la Forra del Brenta. L'accesso è regolamentato dal pagamento di un pedaggio di 8 €.
Arrivati alla piazzola "Le Bore" lasciare la vettura e proseguire a piedi per Malga Brenta Bassa. Alcune cascatelle possono essere visibili già in questo breve percorso. Da Malga Brenta Bassa si può accedere alle Cascate di Mezzo di Vallesinella. Continuando, invece, per il n° 323 ( la strada è carrabile fino alla teleferica per il Rifugio Brentei) si arriva a Malga Brenta Alta. Appena incamminati entriamo nell'ombra di un bosco di pini; ai lati della strada compaiono alcune orchidee con aquilege.
Il fiume - Sarca di Brenta - che raccoglie l'acqua di fusione della neve sulle alte cime ha già una corrente sufficiente a produrre spumeggianti cascatelle. È un piacere osservare tutta quell'acqua che corre veloce e salta da sembrare l'unica indaffarata in mezzo alla quiete ed alla tranquillità della montagna.
Salendo per il sentiero si ha più volte occasione di osservare da vicino salti d'acqua più o meno grandi e fragorosi.
Quando il sentiero rallenta la sua corsa in salita e si comincia ad incontrare zone umide in cui l'acqua corre placidamente in ruscelli senza fretta si intuisce di essere vicini a Malga Brenta Alta. Tra le chiome dei pini si riescono a intravedere le cime, ancora innevate, del Brenta.
Quando da lontano appare la Malga sembra di vedere quelle casette tanto descritte bene nelle favole da bambini. Giunti alla malga, al centro di una radura, c'è tutto quello che ci si aspetta dalla montagna. Abeti, fiori diversi e pure una cascata che riempie col suo suono tutta la radura. Fatta una piccola sosta ai tavoli sufficiente a ristorarci continiuamo per il sentiero ma le novità... belle... non mancano.
Un piccolo Laghetto nelle cui acque si specchiano le Cime del Brenta. Un orchidea - la Scarpetta di Venere - l'ultima della stagione, ancora fiorita. Pure un ciuffetto di Stelle Alpine, in alto, in posizione strategica.
Proseguendo, il sentiero offre un primo piano sulle Cime Brenta e Tosa andando a ricongiungersi con quello proveniente dal Rifugio Casinei che va fino al Rifugio Brentei.

Splendida malga aperta a tutti. Ca 5 posti letto nel soppalco. Camino e tavolo all'interno. Cascata d'acqua a 30 m. Non utilizzabile d'inverno il camino vi asfissia

Posto incantevole immerso nella natura e al cospetto della magnificenza delle Dolomiti di Brenta.

Bivacco sempre aperto in buone condizioni rispetto alla media. Posto meraviglioso

Peccato il brutto tempo e la fatica per arrivarci...posto meraviglioso

Solo la Voce della natura!

Bivacco sempre aperto ben restaurato qualche anno fa e ancora in discrete condizioni nonostante lasciato al buonsenso degli utilizzatori.
Soppalco di legno dove stringendosi possono dormire fino a 10 volendo 12 persone (è presente un "materasso" di gommapiuma × 2 o 3 e alcune coperte). Al piano terra piccola dispensa e tavolo con panche comodo per 6/8 persone.
Il camino c'è ma la canna fumaria è troppo piccola e quindi fa fumo nell'ambiente anche da caldo. Ambiente e vista meravigliosi