Ponte della Lavandaia

Awesome place, I had a really nice afternoon and the dip under the cascade is just refreshing. I recommend.

Anna

Da qualche anno è diventata molto più affollata, ma è comunque bello passare la giornata risalendo il fiume per ammirare la cascata e bagnarsi nell’acqua gelida.

Un angolo di paradiso,a due passi da montella ci sono queste cascate accessibili a tutti . Per raggiungerle bisogna però bagnarsi i piedi ma ne vale la pena . In zona risalendo il fiume ci sono altri posti simili altrettanto belli e suggestivi .di solito in estate molto affollati soprattutto di domenica anche perché sono previsti tavoli per pik nik

Luogo di notevole fascino storico e naturalistico dovuto alla presenza del ponte romano del I sec. a.C., della cascata detta della lavandara e dei resti di un mulino ad acqua di origini medievali e in funzione fino ai primi anni '50. Il tutto in prossimità del medio corso del fiume Calore.

Posto suggestivo , molto bello. Gratuito e molto facile da raggiungere .

Paese carino
Al di là della fede, vale la pena.
Curato, tranquillo, costi contenuti

Місце , що на мить дарує спокій

Risale al 5 Agosto 1564 l'atto di concessione, da parte del feudatario, per la costruzione di un nuovo Mulino a Montella, oltre ad altri 3 mulini già presenti ma dislocati "fuori mano". Questo entrerà in funzione nell'Ottobre del 1565. Dotato di una doppia macina (mole), con la potenzialità di macinare fino a 72 quintali di grano al giorno, ha funzionato ininterrottamente fino al secondo dopoguerra. Fu abbandonato in seguito ai bombardamenti anglo-americani che avevano fortemente danneggiato il canale di adduzione dell'acqua. La cascata (Pelata) fu realizzata proprio per permettere di captare l'acqua che veniva poi convogliata in un canale di adduzione e, attraverso due "coni", faceva ruotare due pale circolari, sottostanti il piano del mulino stesso. L'acqua veniva poi riversata nel fiume attraverso un condotto ben visibile al lato dell'arcata del Ponte della Lavandaia.

Luogo stupendo immerso nel verde, e anche storico, dove Rilassarsi e ripartire.
Il luogo è gratuito, con parcheggi gratuiti nelle immediate vicinanze

Bel ponte con una piccola cascata . Facile da raggiungere ed adiacente alla strada principale

Ottima tappa per qualche foto di ritorno dal laceno .

Bellissima passeggiata.... Luogo ben conservato..
Per una domenica fuori porta è consigliato.... Da visitare

Posto incantevole, insieme alle cascate del fascio e della scorzella

Posti super bellissimo chi vuole pace tranquillità e amante della natura andate a vederlo

Un posto stupendo per fare foto,interessante in ogni periodo dell'anno,la natura è in continua trasformazione, lussureggiante d'estate e timidamente sopita sotto la neve d'inverno,peccato che da un paio d'anni la portata dell'acqua si sia notevolmente ridotta

Prende il nome ad un antica leggenda che racconta di una bella lavandaia, sedotta da un nobile locale e poi, rimasta incinta, annegata nelle vicinanze del ponte dal seduttore stesso. La Cascata della Lavandaia sorge proprio ai piedi del Santissimo Salvatore, monte sacro sulla cui cima sorge l’omonimo Santuario. Il paesaggio è da fiaba, caratterizzato da una folta vegetazione e dall’omonimo ponte, risalente addirittura al I secolo a.C. Negli anni, è stata sottoposta a lavoro di rifacimento fino ad arrivare nel XV secolo quando la sua funzione principale divenne quella di alimentare il vecchio mulino fortemente voluto dai montellesi e che è rimasto attivo fino agli anni cinquanta del secolo scorso.

Immerso nella natura luogo di pace ai piedi del Santuario del Santissimo Salvatore

Luogo molto bello e rilassante solo se vai a piedi, non in macchina. Incontro e due chiacchiere con un asinello solitario. La cascata era abbastanza piena, nonostante la scarsità di pioggia e di nevicate. Relax mentale totale.

Bellissimo angolo di Montella, gioiello dell' Irpinia..fermatevi se siete di passaggio