Santuario Parrocchia di Santa Maria del Carmine

Not only great atmosphere but also little bar where you can buy exceptional coffee

Beautiful building with lots of interesting things to see. Well worth a visit.

Nice church.historical.silent & calm for pray

Bellissima parrocchia. Già dall'esterno, rapisce lo sguardo. Di giorno e di notte ha bellezze diverse. È completamente ristrutturata, con una volta stupenda, da osservare...vi è un grande organo e i colori protagonisti sono il rosa ed il dorato. È un vero momento di pace, preghiera e bellezza, tutto insieme.

Kościół (sanktuarium) Naszej Pani z Góry Karmel

Messina è una città meravigliosa definita "Porta della Sicilia"...

Dopo essermi preso una pausa, ho ricominciato a riavvicinarmi alla religione dopo aver conosciuto questa parrocchia, mi sono ritrovato in un ambiente parecchio simile a quello familiare. Il parroco è davvero tanto bravo, riesce a metterti a tuo agio e sa ascoltare tutti i tuoi problemi. La chiesa è davvero carina: anche se sembra piccola, è in grado di ospitare le celebrazioni più frequentate

La comunità del Santuario Parrocchia S. Maria del Carmine di Messina è la sintesi di due realtà distinte con una propria identità fino al terremoto del 28 dicembre 1908 in cui la città di Messina fu rasa al suolo da un tremendo terremoto ed in cui persero la vita circa ottantamila persone; si tratta della comunità religiosa dei Carmelitani dell’Antica Osservanza e della Parrocchia di San Lorenzo Martire.
Dopo il terremoto fu affidata ai carmelitani in maniera provvisoria la chiesa di S. Croce con la cura della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo e poi nel 1917 fu affidata in perpetuo la cura pastorale della Parrocchia di San Lorenzo Martire, una delle parrocchie più antiche di Messina. In questa parrocchia fu battezzato S. Annibale Maria di Francia, terziario carmelitano e fondatore dell’Ordine dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo. Quest’ultime, per devozione dello stesso fondatore nei confronti della Vergine del Carmelo, furono vestite dello stesso abito delle suore carmelitane.
Non ci sono giunte molte notizie sulla storia della Parrocchia S. Lorenzo, sappiamo che fino al 1700 essa sorgeva accanto alla Cattedrale, ma per dar spazio alla nuova fontana del Montorsoli la chiesa venne rasa al suolo.
La chiesa attuale fu progettata dall’architetto Cesare Bazzani, autore di diverse opere monumentali in tutta Italia. Fu scelta la planimetria della croce greca; egli si ispirò all’architettura barocca, valorizzata da una bella sistemazione scenografica a contatto con il Palazzo di Giustizia e come fondale di una delle storiche e principali vie di Messina; si può ritenere che questo lavoro fu una delle più caratteristiche e meglio riuscite costruzioni post-terremoto. La chiesa a forma ottagonale, ha un unico vano centrale ed è coperta da una cupola affrescata all’interno dal messinese Adolfo Romano e rappresenta le litanie carmelitane. I lavori della nuova chiesa iniziarono nel 1927, in tale occasione il generale dell’Ordine, P Elia Magennis così scriveva: «Sorgerà dunque il bel tempio dedicato a Maria, e sarà una nuova gloria che verrà ad aggiungersi alle tante glorie carmelitane dei secoli passati. Cotesto cenobio del Carmine, infatti, che fu uno dei primi ad accogliere i Carmelitani emigrati dall’Oriente fu illustrato da religiosi cospicui per dottrina e per santità …. Sarebbe nostro vivo desiderio che i lavori di costruzione del tempio cominciassero quest’anno in cui ricorre il centenario dell’approvazione della Regola carmelitana … Sorga dunque presto a Messina la nuova chiesa dove i figli del Carmelo esplicheranno il loro zelo: così l’erigendo tempio, oltre ad essere il Santuario della devozione a Maria, sarà altresì un bel ricordo del nostro centenario». Tra le opere d’arte che raccoglie è da annoverarsi il simulacro settecentesco della Madonna del Carmine con San Simone Stock e alcuni marmi intarsiati provenienti dalla precedente chiesa. Sugli archi esterni della sacrestia sono state poste due statue di marmo precedenti al terremoto di S. Alberto e S. Angelo. Nel 1931 la chiesa divenne una realtà, il 13 maggio 1956 fu elevata a Santuario cittadino e nel 1988 il titolo della parrocchia passò da San Lorenzo in S. Maria del Carmine.

Nicht weit vom Dom entfernt, liegt diese Kirche in Form eines griechischen Kreuzes. Die Ausmaße fand ich sehr groß und es lohnt sich ein Blick ins innere.

La Parrocchia natale di S. ANNIBALE dove venne battezzato.

. La cupola ha un bello effetto architettonico, a pianta ottagonale e segnata su ogni facciata da una finestra circolare, e, sopra di essa, una lanterna quadrangolare con finestre e sormontata da una croce.

Un bell'esempio nella nosta citta' di Santuario Carmelitano Viva Maria.

Oamenii îl cinstesc pe dumnezeu construind lăcașuri de rugă și închinâciune în care își pun toatâ dăruirea și imaginația artistică.

Il signor Paolo è una persona squisita, disponibile e gentile.

Santuario splendidamente tenuto! Un vero tesoro del centro storico di Messina!

È un bellissimo santuario con un meraviglioso Pastore. (Padre Centorrino)

Ha un acustica idonea alla mia ipoacusia

Massima espressione per sentirsi vicino alla Madonna.

Bella chiesa al centro della città.

Nulla da dire...si prega !!!