Arciconfraternita Dell'Assunta

Chiesa da dove prende il via la processione penitenziale del venerdì Santo. Una esperienza da provare
Nella chiesa è custodito un altare di corallo restaurato con l' aiuto dell'allora senatrice Susanna Agnelli

Chiesetta molto suggestiva con opere d'arte di altissimo valore situata nel borgo vescovado vicino all'expo cattedrale di vico equense e vicino al Castello Giusso da visitare

Stupenda. Un panorama mozzafiato.

Da qui il venerdì santo parte la processione degli incappucciati viola

Angolo suggestivo di Vico Equense

Susanna Agnelli è ricordata a Vico Equense come la 'Signora dell'altare'.

Nella Chiesa dell'Assunta, è conservato un esemplare unico al mondo di altare ligneo del '700 rivestito interamente da una decorazione composta da perline, coralli, pasta di vetro e madreperla, realizzato con alcuni milioni di elementi, di alcuni millimetri di diametro, in un convento di clausura.

Susanna Agnelli durante una sua visita in penisola sorrentina, nel mese di febbraio del 2000, ha visitato la chiesa mentre erano in corso lavori di restauro architettonico.

"Mostrai alla signora Agnelli l'altare che avevo ricoperto durante i lavori di restauro della chiesa - ricorda l'architetto Antonio Irlando - ne rimase affascinata, penso a quando avvolta nella sua inseparabile e lunga sciarpa bianca si piegò tra la polvere e i calcinacci per scoprire, facendosi largo tra alcuni elementi di protezione, i particolari dell'altare."

Susanna Agnelli prese a cuore il destino di quell'altare, di cui volle sapere tutto, riguardo soprattutto alla possibilità di salvarlo, da un degrado che sembrava inarrestabile. "Le raccontai che avevo blindato l'altare perchè nessun organo di tutela sapeva come occuparsi della sua conservazione", spiega Antonio Irlando che nel libro 'Vico Equense che bellezza', dedica un ampio capitolo al grande amore di Susanna Agnelli per l'Altare ligneo. "La signora Agnelli si mostrò contrariata e decise di occuparsi personalmente di salvare la straordinaria opera d'arte".

Da quella visita Susanna Agnelli mobilitò competenze e tanta passione personale, occupandosi con determinazione di quello che ormai definiva "il suo altare". "Ricordo con emozione la donna semplicemente straordinaria, dice Irlando. Il suo non fu un impegno qualsiasi di chi rispondeva per cortesia ad un mio accorato appello perchè le parti si invertirono, fu lei a prendersi cura di tutte le fasi difficili che portarono al restauro del prezioso altare."