Concattedrale della Santissima Annunziata

11th century gothic cathedral which was destroyed at the end of 12th. Loved an old wooden statue of Mary inside. The other important work of art is the 13th-century Crucifixion above altair. When u go half way in the church turn around and enjoy magnificent frescoe of the last judgement. If u were in the Sistine chapel in Vatican, well Michelangelo was someone u can try to copy...try.
From steps of cathedral u can observe the life in piazza....before u melt in the hot summer sun🤣.

Impressive facade on the town square at the top pf a large flight of stairs which lead to an equally impressive interior with some beautiful works of art.

A beautiful church, with museum under the foundation, worth a visit

We recently attended Mass at the Cathedral (Duomo) in Todi, Italy. Todi is a medieval walled city in Umbria that date back to the Etruscans. The city has many attractions for those interested in the area history as well as good restaurants. After the service we met with the choir director and his family. It turned out the director's wife, Elisa Picchiotti, works at the museum and operates a tour guide company. Elisa remembered us from the museum in the Piazza del Popolo where she volunteers and we had recently visited. When we found out she did tours we quickly arranged a tour. Elisa grew up in Todi, is a university graduate an accomplished historian and is very passionate about Todi and the surrounding towns in Umbria. She speaks excellent English.

Our walking tour included the Todi Cathedral, San Fortunato Church, the Piazza, Bishops palace, and generally the area around the city center of Todi. It included many fascinating details that most people would not ever notice such as the scandalous carvings on the entrance of the San Fortunato Church that have been there for centuries.

Elisa was genuinely interested in making our visit to Todi memorable. I highly recommend her for a tour of Todi; visit her website todiguide.com for contact information and to see the other areas in Umbria that she will give tours.

Delightful frescoe at the entrance

The jewel of Todi

La Cattedrale della Santissima Annunziata è molto bella! La sua facciata domina la centralissima Piazza del Popolo dall'alto della sua imponente scalinata. All'interno custodisce un grande Giudizio Universale sulla controfacciata, un raffinato fonte battesimale, un superbo coro ligneo absidale e un pregevole crocefisso dipinto su tavola. Molto bello è anche il rosone, chiuso con una vivacissima vetrata. I sotterranei, visitabili a pagamento (2 euro), sono costituiti dalla cripta e da un lungo corridoio che raccoglie vari reperti di arte sacra. Nella prima è esposta una statua in legno molto bella della Madonna con Bambino; mentre il secondo non si presenta bene, a causa dell'impianto di illuminazione inefficiente, e ci ha costretti all'uso della torcia del telefono, ma ... ci ha riservato una sorpresa! In fondo a tutto, in una sorta di buio cunicolo, è custodito un grazioso presepe.

Edificio interessante all'esterno e internamente. Mantiene l'aspetto medievale nella divisione in tre navate , nella presenza del rosone e della cripta. Pregevole l'affresco con il Giudizio universale nella controfacciata. Accedendo alla cripta, è possibile visitare anche una collezione di arte sacra.

2023 Settembre Todi visita alla Concattedrale della Santissima Annunziata si affaccia sulla bellissima piazza del Popolo, al suo interno l'affresco del giudizio universale e' di notevole interesse come pure il rosone vetrato all'interno. merita assolutamente una visita.

La concattedrale di Todi è dedicata a Maria SS. Annunziata sorge proprio nel cuore di Piazza del Popolo.
La chiesa, in stile lombardo a croce latina, fu edificata nel XII secolo in luogo di un preesistente edificio romano. La facciata subì, nel corso dei secoli, numerosi restauri e rifacimenti, a causa dapprima di un incendio nel 1190, poi di un forte terremoto nel 1246 e infine del crollo di un tetto nel 1322 che ne deturparono alcune caratteristiche peculiari. In alto si apre il magnifico rosone centrale, iniziato nel 1515 al tempo del vescovo Basilio Moscardi e completato sotto il suo successore Aldighieri Biliotti (1517-1523); il portale maggiore è decorato da una fascia con girali di acanto culminanti, al centro, con la figura di Cristo benedicente. L’interno della Cattedrale è suddiviso in tre grandi navate, più una quarta sull’estrema destra, piccola ed elegante, che contiene il fonte battesimale e che fu aggiunta nel 1358. Nella controfacciata un grande e suggestivo affresco dipinto da Ferraù da Faenza (detto “Il Faenzone”). Il lavoro in parte riprende il Giudizio Universale della Cappella Sistena a Roma realizzato tra il 1536 ed il 1541 da Michelangelo Buonarroti.
L'opera che più mi ha colpito all'interno della chiesa è La fonte battesimale che venne realizzata nel 1507 dal maestro Pietro Moricone da Lugano. Davvero splendida.

Orari di visita:

- giorni feriali 8,00 - 13,00 / 15,00 - 18,00
- giorni festivi 8,30 - 13,00 / 15,00 - 18,00

Merita assolutamente una visita.

È una chiesa che merita una visita per quanta è la sua bellezza. Un gioiello nel cuore di Todi, molto ben tenuta, con gli affreschi che non ho aggettivi per descriverli compiutamente.

La facciata è del XIII secolo, poi vi furono successive modifiche fino al XVI secolo. Il rosone, iniziato nel 1515, fu completato nel 1523. Le vetrate del rosone risalgono a interventi di restauro successivi.
Domina la piazza, in una posizione eccellente per guardare il panorama circostante e fare scatti verso la piazza e verso la centralità di Todi. La sua architettura ricorda un pò l'architettura barese di san Sabino e simili. Questo è un vero gioiello a Todi.

Bellissima Cattedrale ben conservata un vero gioiello di architettura

Si paga 2euro per la visita nella cripta.

La cattedrale della Santissima Annunziata è il luogo di culto cattolico più importante di Todi, concattedrale della diocesi di Orvieto-Todi. Si trova in Piazza del Popolo ed è anche conosciuta con l'appellativo di Duomo.

La chiesa venne edificata nel XIII secolo su un'area dove sorgeva un edificio di epoca romana. Fu quasi completamente distrutta da un incendio nel 1190. Fu completata nel XIV secolo e rimaneggiata più volte.

Esterno

La cattedrale si trova in cima ad una scalinata. In cima alle scale ci sono 2 terrazze.

La facciata risale al XIII secolo ma fu oggetto di diverse modifiche, l'ultima nel Cinquecento.

Il pregevole rosone centrale venne iniziato nel 1515 e fu compiuto sotto il vescovo Billioti fra il 1517 ed il 1523. Le sue vetrate non sono originarie e risalgono ai lavori di restauro ottocenteschi.

Il portale maggiore, con arcata a sesto acuto, ha un portone di Antonio Bencivenni del 1521 ed è costituito da quattro pannelli superiori (raffiguranti l'Annunziata, l'Arcangelo Gabriele, San Pietro e San Paolo) e sei pannelli inferiori aggiunti nel 1639.

Alla destra della facciata si erge la torre campanaria, del XIV secolo.

Interno

All'interno, la concattedrale presenta una struttura a croce latina. La chiesa è suddivisa in quattro navate, con tre navate di maggiori dimensioni e la quarta affiancata alla navata di destra. Ci sono due file di archi a tutto sesto sorretti da colonne con capitelli corinzi. Sia la navata maggiore, sia le due navate laterali, sono coperte con capriate lignee a vista. Il transetto, invece, è coperto con volta a crociera.

All'inizio della navata esterna destra c'è la fonte battesimale, realizzata da Piero di Moricone da Lugano nel 1507.

Nell'interno, sulla controfacciata, è un affresco di Ferraù Fenzoni detto "il Faenzone" raffigurante il Giudizio Universale, opera eseguita nel 1596, che prende spunto dal Giudizio Universale di Michelangelo nella Cappella Sistina.

Il superbo coro ligneo fu realizzato tra il 1521 ed il 1530 da Antonio Bencivenga e da suo figlio Sebastiano.

Nell'abside è sito un crocifisso dipinto su tavola, risalente alla metà del Duecento mentre a sinistra del presbiterio è sita la Cappella Cesi, voluta dal vescovo Angelo Cesi ha nella volta degli affreschi del Faenzone del 1599. Dello stesso autore è anche il dipinto sito sull'altare della cappella.

La cripta accoglie tre sculture che precedentemente erano site sulla facciata ed attribuite a Giovanni Pisano ed al Rubeus oltre alla Madonna lignea col Bambino, la Sedes Sapientiae, fino a qualche tempo fa conservata e venerata nella chiesa di Santa Maria in Camuccia.

Lungo il corridoio che fiancheggia il lato sinistro del duomo e accessibile dalla scalinata che conduce alla cripta è presente una esposizione di arte sacra e del Tesoro della Cattedrale.
Organo a canne
Nel braccio sinistro del transetto, si trova l'organo a canne. Lo strumento, che è stato costruito negli anni sessanta del XX secolo dalla ditta organaria Pinchi, riutilizza parte del materiale fonico di un precedente strumento, opera di Angelo Morettini, risalente al 1841; l'organo attuale , a trasmissione elettrica, ha due tastiere di 61 note ciascuna ed una pedaliera concavo-radiale di 32. Esso composto di due corpi sonori: a pavimento, con mostra composta da canne del registro di principale, si trovano le canne relative al Grand'Organo (prima tastiera) ed al Pedale; sulla soprastante cantoria, entro la cassa barocca dell'organo Morettini, invece, si trovano le canne dell'Espressivo (seconda tastiera).

Una bella cattedrale con all’interno la possibilità di visitare la cripta e il tesoro della cattedrale a soli 2€

La facciata della chiesa è difficile da dimenticare con quel misto di stile romanico e gotico dovuto ad un cantiere rimasto aperto per secoli.
La fondazione della chiesa avvenne forse intorno all'anno 1000 ma la facciata risale al 1200, il rosone centrale al 1500, l'ingresso principale con arco a sesto acuto al 1700.
L'interno è addirittura a quattro navate. Non passa inosservato il grandioso affresco del Giudizio Universale dipinto dal "Faenzone"nel 1596 sulla contro-facciata.
Bellissimo anche l'inserimento della chiesa nella scenografica Piazza del Popolo al sommo di una scalinata solitamente affollata da turisti in fase di riposo. Consigliabile, allora, una visita alla piazza di primo mattino: più silenzio e più suggestione

Una delle più belle chiese dell'umbria. Da sola varrebbe la visita della città. Realizzata sullo stesso stile di altre presenti ad Assisi, Spoleto, e Perugia domina la piazza e con la sua scalinata fa da contraltare al palazzo comunale. Un condensato di arte, storia e cultura.

Es gibt einige Gründe, warum man sich den Dom von Todi unbedingt ansehen sollte. Zum einen weil er als Herzstück der Stadt ganz erhaben am Ende einer massiven Travertintreppe liegt und man von dort einen wunderbaren Blick über die Piazza del Popolo genießen kann. Zum anderen weil er mit seiner quadratischen Frontfassade im lombardischen Stil und der schönen Fensterrosette auf den Überresten eines römischen Tempels ruht und nicht umsonst zu den geschützten italienischen Kulturdenkmälern zählt. Ich persönlich aber schaue ihn mir deshalb gerne immer wieder an, weil das Monumentalfresko, das im Innenbereich der Apsis gegenüberliegt, so faszinierend ist. Es zeigt fast eine Pop-Art-Version des 'Jüngsten Gerichts' des Malers Ferraù Fenzoni aus dem Jahr 1596 und ist stark von Michelangelo beeinflusst, der ja wiederum für seine überbordende Version in der Sixtinischen Kapelle auf Luca Signorellis Fresken im Dom von Orvieto zurückgriff. Am Ende ist eben - frei nach Pytagoras - doch der Mensch das Maß aller Dinge.

Cattedrale centrale, gioiello indiscusso di questa incredibile città antica, secolare gioiello per Todi e per l'Umbria intera, la struttura porta dentro di sé la leggendaria bellezza del medioevo umbro.
Architettura e spiritualità in un unicum, dove arte e religione si fondono in una poetica di emozioni, dove persone e racconti si mischiano, perdendosi in questo mistico luogo.
Grande presenza nella piazza principale del comune.

Domina la piazza principale della città, è una visita obbligatoria.
Imponenti e suggestivi i rintocchi delle campane.