Chemp Museo a cielo aperto

What a find! I feel like came across a hidden gem and a well kept secret. Although need to organize yourself and do some research in terms of parking since not too many options, but there are so many ways you can combine the experience with a great hike! The sculptures are so beautiful and meaningful. Truly enjoyed the experience.

Paesino tradizionale, immerso nella natura, un panorama fantastico, strada raggiungibile in macchina senza problemi, solo qualche tornante. Non demordere. A coronare il tutto tante sculture manufatti artigiani in legno rappresentano scene e personaggi tipici valdostani. La maestria di un grande artigiano che ci permette di posare gli occhi su un tempo oramai passato. Poesie che ci riportano al sapore duro della terra e della fatica delle genti di montagna

Un luogo incantevole! Ho trovato una giornata pazzesca senza una nuvola! Le sculture in legno sono molto belle e curate nei minimi dettagli!! Un'Oasi di tranquillità e pace!

Molto carino le sculture di legno bellissime un po meno la strada per arrivare 😅 ma merita !

Un piccolo borgo antico arroccato sul lato della montagna, di per sé già vale il viaggio. Le sculture del maestro Bettoni (e altri) rendono l'atmosfera magica e imperdibile. Forse il periodo migliore per la visita è la primavera.
Da visitare in punta di piedi

Un luogo incantato, un piccolissimo villaggio disseminato di sculture in legno molto belle; è abitato solo da tre persone una delle quali è l’artista autore delle opere. Noi siamo saliti a piedi da Nantey, attraverso il bosco e questo ha reso ancora più suggestiva la visita. Per chi ama la poesia della natura e dell’arte

Paesino di 3 abitanti nel cuore del bosco sopra Pont S. Martin, la cui strada è piuttosto stretta ed impervia.
Opere in legno di vari artisti ne ravvivano le strade e gli angoli.
È un luogo magico.
Sarebbe buona cosa che i proprietari delle case diroccate vendessero (con senno) o contribuissero al rifacimento.

..... quando l' arte diventa magia.....😍.
dire che è solo bello ....è sminuire l'atmosfera magica che si respira in questo gruppo di case semi abbandonate...rese ricche di un tesoro di artigianato che non è poi così facile trovare.

Villaggio all'ingresso della valle del Lys raggiungibile per sentiero a piedi oppure con strada asfaltata soggetta a limitazioni. Villaggio prima abbandonato ed ora in via di recupero, ancora molte case allo stato originale. In spazi all'aperto molte sculture in legno

Un villaggio con piccole case di sassi fuori dal tempo immerso nel silenzio della natura. Ad accogliere i visitatori sculture in legno che incantano. Magnifiche opere di scultori del territorio.

Da non perdere. Meglio non andare con il buio per apprezzare meglio le opere. Sconsigliato a chi non ha dimestichezza con strade strette e parcheggi. Un vero incanto

un antico paese Walser ormai disabitato, forse solo due persone, fi cui uno è l'artista che riempe gli spazi con opere di scultura in legno e altro ... vale la pena una visita e cercare di vedere tra le pietre i segni di un lodevole passato 😀

Luogo suggestivo, ricco di opere d'arte principalmente in legno, corredate da didascalie con il titolo. Bel prato panoramico a sud dell'abitato dove è possibile rilassarsi godendo i suoni della natura. Raggiunto a piedi da Pont Saint-Martin seguendo parte di una tappa del Cammino Balteo; merita senz'altro una visita!

Un posto molto molto particolare, suggestivo dove oltre non si va. Strade strette per salire e parcheggio pressoché impossibile da trovare. Noi siamo saliti con tre moto e tutto ok. Tornanti strettissimi e brecciolino quindi occhio bikers. Merita senza dubbio una passeggiata.

Paese disabitato escluse un paio di persone tra cui lo scultore, fa vedere come si viveva in montagna fino a qualche anno fa, vita di stenti ,miseria ma di certo con una pace interiore che ai giorni nostri non si può più trovare. Bello !!!! PS. La strada è veramente stretta, se possibile evitare macchinoni, si rischia di rimanere imbottigliati.

Io e mia moglie abbiamo visitato questo sito durante il tragitto di ritorno da Aosta. La giornata era piovvigginosa e la deviazione "divertente" per chi ama la guida su stradine di montagna. Il percorso è comunque totalmente asfaltato e ben tenuto. Quando siamo arrivati in questo borgo semiabbandonato, non vi era nessuno in giro, tranne qualche gatto. Ci siamo addentrati ed abbiamo apprezzato tantissimo le opere in legno disseminate in vari punti del borgo che ti fanno sentire parte integrante della vita quotidiana che c'era nel borgo prima che venisse abbandonato.

Piacevole sorpresa!!! Luogo ideale per passare un pomeriggio in totale relax.
Si può raggiungere in macchina (pochissimi parcheggi situati all'ingresso del borgo). Il percorso è molto bello con bellissime statue e sculture disseminate per tutto il percorso.

In Val del Lys, si può raggiungere da Perloz con strada un po' tortuosa (ma non demordete) o con trekking sempre da Perloz di circa un'ora abbastanza in pendenza. Quando arrivate li, è la magia. Le opere (davvero tantissime) vivono in questo borgo che diventa un museo a cielo aperto. Potrete anche trovare l'artista che crea le sue opere. Fuori dai soliti circuiti ma decisamente un luogo che "vale il viaggio" . Da non perdere!! Vista spettacolare!

Un paese in pietra nel verde della Val d Aosta animato con i suoi personaggi in legno, che donano emozioni e sprigionano la fantasia... e in silenzio si può avere anche la fortuna di osservare uno scultore all'opera. Da provare..con il rispetto del luogo in cui ci si trova ovviamente!

Un villaggio abbandonato del XIX secolo, palcoscenico del sogno di uno scultore.
Un luogo magico popolato da strani personaggi che raccontano storie di un tempo che qui sembra essersi fermato.